RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] in Roma (da lui eseguita in collaborazione con Carlo Murena).
Rinaldi operò in ambito romano fino a tutto il 1750, con la direzione dei lavori per l’acquedotto dell’Acqua Vergine e il disegno per l’altare maggiore della chiesa di S. Francesco ...
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Vedi SPOLETO dell'anno: 1966 - 1997
SPOLETO (v. vol. VII, p. 456)
D. Manconi
L'ultimo trentennio ha ampliato le conoscenze storico-archeologiche sulla vallata umbra e su Spoleto. I rinvenimenti più antichi [...] costruite le principali infrastrutture, in particolare l'acquedotto, un tratto del quale, con andamento N L. Di Marco, Spoletium. Topografia e urbanistica, Spoleto 1975; ead., Mosaico romano a piazza della Genga, in Spoletium, XXI, 1976, p. 81; AA. ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] nello stesso periodo diversi lavori inerenti la bonifica del Trasimeno e delle legazioni, dell'Agro romano (1836), degli acquedotti di Velletri (1841) e delle risaie marchigiane (Folchi, Relazione fisica..., 1826; Pacifici, 1940). Incominciò poi ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] per chi si occupava, come appunto il C., di diritto romano, e lì strinse duratura amicizia con altri giovani studiosi italiani, sul ritardo con cui avanzava il progetto per l'acquedotto pugliese, sulla necessità di una prosecuzione della ferrovia ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] superstiti; in seguito, forse in età sillana, si costruì l'acquedotto di Feronia che seguiva, più o meno, il percorso dell da Traiano in T. nel 109 d. C. Nel Museo Nazionale Romano si conserva una lastra marmorea (la cui autenticità, peraltro non è ...
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MASUCCIO, Natale
Giammatteo Portera
– Nacque a Messina tra il 1561 e il 1568. Entrò nella Compagnia di Gesù tra il 1580 e il 1585.
Allo stato attuale le notizie certe relative alla vita del M. e alle [...] mutuò l’interesse per l’idraulica, che lo avrebbe condotto a occuparsi anche di acquedotti. Seguendo i lavori nella fabbrica del Collegio romano, il M. ne poté apprendere quelle modalità distributive che diventarono tipiche degli edifici gesuitici ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. II, p. 125 e S 1970, p. 154)
J. Ortalli
Β. preromana. - Dal più recente approfondimento delle problematiche relative all'Età del Ferro bolognese [...]
Età romana: F. Bergonzoni, Bologna. Via Ca' Selvatica. Edificio romano, in NSc, 1965, pp. 59-68; id., Un complesso edilizio .VV., Stefaniana, Bologna 1985, p. 1 ss.; AA.VV., Acquedotto 2000, Bologna. L'acqua del duemila ha duemila anni (cat.; sezione ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] C. Nell'anno 189 a. C. passa da N. con l'esercito romano Manlius Vulso, di ritorno dalla spedizione contro Antioco di Siria; nella battaglia di periodo dell'occupazione turca appartiene il monumentale acquedotto, opera di Suleiman il Magnifico, che ...
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Vedi CONIMBRIGA dell'anno: 1959 - 1994
CONIMBRIGA (v. vol. II, p. 781)
J. de Alarcão
Città della Lusitania romana, le cui origini risalgono forse al Neolitico; sebbene non sia stato identificato nessun [...] La campagna di Bruto integrò C. nel circuito commerciale romano: la città cominciò a importare ceramica dalla Campania e in età augustea quando si costruirono il foro, le terme, l'acquedotto e la città venne cinta di mura.
Questa prima cinta muraria ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] Nel 133 a. C. entrò a far parte del mondo romano, conservando una parvenza di autonomia (documentata, ad esempio, dalla N rispetto alla via del teatro. La città era fornita di un acquedotto (con pozzi di decantazione, ecc.) che permetteva a P. di ...
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...