ORLÉANS
Y. de Kisch
Centro della Francia, situato sulla riva destra della Loira; sorge sull'antica Cenabum (Genabum, Κήναϐον), importante insediamento dei Carnuti. Il nome della città antica è noto [...] di Cenabum.
Per quanto concerne il ponte gallico, poi romano, sembra lo si possa localizzare nel prolungamento della via del del ponte medievale. L'ultima infrastruttura rinvenuta è l'acquedotto dell'Etuvée, che, sfruttando una sorgente situata a NE ...
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RUSCONI SASSI, Ludovico
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1678 da Ludovico Rusconi, muratore ticinese di Stabio abitante nella parrocchia di S. Maria in Campo Carleo, e da Domitilla, [...] il primo premio per la prima classe con il romano Alessandro Rossini, al tempo delle prime notizie di servigi , p. 83), e completò dal settembre 1718 il già iniziato acquedotto destinato a servire ferriere e opifici. Nel decennio seguente costruì la ...
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Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS (v. vol. VII, p. 1202)
M. Lenoir. E. Lenoir
Gli scavi condotti negli anni 1970-1985, pur se non hanno portato a un considerevole aumento della superficie [...] grande complesso non può essere di molto anteriore all'acquedotto che lo alimentava, dopo aver attraversato il quartiere strutture municipali, a circa tre secoli dalla fine del dominio romano.
Meno di un secolo dopo l'ultima inumazione datata della ...
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FREGELLAE
F. Coarelli
La colonia latina di F. venne fondata nel 328 a.C. lungo la Via Latina, immediatamente a sinistra del Liri, poco prima della confluenza con il Sacco (Liv., VIII, 22, 1). La città [...] ribellione di F., che venne investita da un esercito romano (al comando del pretore L. Opimio), conquistata sotto il quale corre una grande cloaca (o, piuttosto un acquedotto) costruita in opera quadrata, che corrisponde probabilmente al tratto ...
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LUCCHESI, Pietro
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel novembre 1745 da Matteo, proto del Magistrato alle acque, del quale seguì la carriera. Fu assunto sedicenne al servizio dei Savi ed esecutori alle [...] o di interruzione del trasporto dell'acqua mediante imbarcazioni dall'acquedotto della Seriola o dai fiumi lagunari. Il L., anche di tutti i fiumi dalla laguna. Nel 1815 il De Romanò, in un Prospetto delle conseguenze derivate alle lagune di Venezia ...
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MAROTTI, Giovambattista
Roberto Giulianelli
– Nacque il 17 apr. 1834 a Montignano di Senigallia da Luigi, piccolo proprietario terriero, e da Antonia Santinelli, sua seconda moglie.
Sebbene non ricchissima, [...] la nuova strada d’accesso al paese (1893) e l’acquedotto (1897-1901). Anche il teatro si deve all’intervento del M sepolto a Montemarciano, dove un monumento funebre dello scultore romano C. Novella lo raffigura mentre dirige alcuni operai impegnati ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] fasi costruttive, la più antica forse precedente al periodo romano; il porto si apriva in fondo a una rada di Rās el- ῾Ain, sono visibili i resti di epoca romana dell'acquedotto giungente sulla costa di fronte a T. e che deve probabilmente aver ...
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Vedi RATIARIA dell'anno: 1965 - 1996
RATIARIA (v. vol. VI, p. 608)
M. Bollini
Colonia romana della Moesia Superior, oggi meglio nota grazie a scavi sistematici condotti a partire dal 1975. È situata [...] territorio, appartenente a tribù mesiche, era entrato in possesso romano nel 30-29 a.C., quando, a opera di Appunti per il rilevamento archeologico del territorio di Ratiaria: le cave e l'acquedotto di D'rgianiza, ibid., II, 1984, pp. 91-104; J. ...
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Vedi URBINO dell'anno: 1966 - 1997
URBINO (v. vol. vii, p. 1074)
M. Luni
È stata di recente confermata l'esistenza di un abitato preromano nel luogo su cui si insediò Urvinum Mataurense. La scoperta [...] . La costruzione di un ninfeo e di un acquedotto è ricordata su una base marmorea iscritta che in lastra di marmo con la forma di un edificio funerario.
Bibl.: M. Luni, Il teatro romano di Urbino, in Notizie da Palazzo Albani, VI, 2, 1977, pp. 9-20; ...
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Vedi BONN dell'anno: 1959 - 1994
BONN (v. vol. II, p. 136)
U. Heimberg; N. Himmelmann
L'onomastica sembra accertata (Tac., Hist., IV, 19: Bonna; IV, 62: Castra Bonnensia), malgrado un passo di Floro [...] , al riparo da eventuali inondazioni (strade, porto, acquedotto; piante di edifici, frammenti architettonici, santuari, monumenti incentrata soprattutto su due grandi bronzi del Museo Nazionale Romano: il Principe ellenistico e il Pugile in riposo.
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...