GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] trattando dell'acquedotto di Bologna, di cui propugnò il restauro, completato 17 anni dopo (Intorno all'acquedotto ed alle 'urbanistica della città, di cui definì l'impianto romano negando l'espansione petroniana basandosi su errate interpretazioni di ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] più duratura e fruttuosa fu con L'Album, l'elegante settimanale romano fondato nel 1834 da G. De Angelis, di cui l' ; Narrazione delle feste in Montoro per la benedizione del nuovo acquedotto, Narni 1858. In questo stesso anno apparve pure il primo ...
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COMMAGENE (Κομμαγηνή)
M. Spanu
Regione dell'Anatolia, compresa tra l'Eufrate e il Tauro, confinante con Cilicia, Cappadocia e Armenia (Strab., XI, 12, 2-3; XII, 1-2 e 2,1), nota per la sua ricchezza [...] fonti letterarie di età romana.
Le testimonianze di periodo romano nella regione sono al momento poche: questo dipende dall' Pirun) si hanno notizie di un mosaico, di un acquedotto e della vasta necropoli rupestre; più conosciute sono Doliche e ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] avvalora l'ipotesi di una sua derivazione da un prototipo romano (Ragghianti, p. 36). A tal proposito Hersey (p dicembre il G. ricevette ancora un pagamento relativo alla edificazione dell'acquedotto (Folnesics, p. 191).
Del G. non si hanno più ...
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SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] dimora romana a un cittadino benemerito per aver ripristinato l'acquedotto e aver ornato la città in varî luoghi con S. Colonia Romana, Siena 1897; F. Bargagli-Petrucci, Notizie di un arco romano in S. del sec. I di G. C., in Rassegna d'Arte Senese, ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] lunga 70 m e venivano parzialmente usate per l'acquedotto cittadino costruito lungo il corso del fiume. Il Quarterly, XCIII, 1961, pp. 8-37; P. Parr, in Revue Biblique, LXIX, 1962, pp. 64-79. Sul teatro romano: Ill. Lond. News, 25-V-1963, p. 804. ...
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SALVI, Gaspare
Raffaella Catini
SALVI, Gaspare. – Architetto, nacque a Roma il 6 gennaio 1786 da Antonio di Salvo Salvi e da Maria Clementina Costa.
La famiglia, di origini fiorentine, si era da non [...] (p. 207); a Frascati si occupò del progetto dell’acquedotto d’Algidosia, già intrapreso da Prospero Ferrari (ibid.).
A .
Nell’ambito delle escavazioni da tempo in atto al foro Romano, e in ragione dei consistenti movimenti di terra che avevano ...
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Vedi SULMONA dell'anno: 1966 - 1997
SULMONA (Sulmo)
A. La Regina
Situata presso l'estremità meridionale della valle abitata dai Peligni, sopra un pianoro delimitato dal fiume Gizio e dal torrente Vella [...] prima mansio sulla via di Beneventum.
Dell'abitato romano si sono scoperte occasionalmente molte tracce, resti cospicui sotto le gradinate del Palazzo dell'Annunziata e vicino agli archi dell'acquedotto medievale presso la Fontana del Vecchio (tempio ...
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RICCIO, Vincenzo
Federico Lucarini
RICCIO, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 27 novembre 1858 da Luigi e da Filomena De Mola.
Originario di una famiglia modesta, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] moderato» (p. VI).
L’assiduità con il mondo politico romano favorì l’entrata di Riccio alla Camera, probabilmente anche grazie all interpellanze, come quella del 27 marzo 1922 sull’acquedotto pugliese e quella del 12 giugno successivo, riguardante ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] un secondo cinema, il Trionfale, sito nell'omonimo quartiere romano.
Il cinema stava allora vivendo una fase di profonda grandi infrastrutture quali il porto, un mercato coperto, l'acquedotto, la rete fognaria, le scuole e la chiesa dell' ...
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...