POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...] P. come luogo di nascita della madre dell'ultimo imperatore romano di occidente Romolo Augustolo. Di tanto in tanto la città posizione sulla riva meridionale è accertata dalla scoperta dell'acquedotto del campo. La riva settentrionale, sulla quale ...
Leggi Tutto
KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] si ribellarono ad Antioco (Polyb., v, 50, 7); K. fu annessa all'impero romano con il resto della Siria da Pompeo del 64 a. C. e, negli anni che dell'acqua portandola da una sorgente vicina con un acquedotto coperto (Procop., l. c.). Procopio è dell ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] la fontana nel Foro Boario (1564) e il soffitto donato dal popolo romano a S. Maria in Aracoeli dopo la vittoria di Lepanto (1571). Segno palazzo dei Conservatori e nel 1571 della costruzione dell'acquedotto per la nuova fontana a piazza del Popolo ( ...
Leggi Tutto
Vedi ALBENGA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBENGA (v. vol. I, p. 196 e s 1970, p. 25)
G. Spadea Noviero
Mancano finora ad A. ritrovamenti archeologici relativi all'Età del Ferro, mentre per l'epoca [...] state identificate già in passato (forse le terme; piloni di acquedotto; recinti funerari) nell'alveo del fiume Centa che solo s. XXVI, 1971, pp. 66-70; id., La riscoperta dell'anfiteatro romano di Albenga, ibid., XXVIII-XXX, 1973-1975, pp. 89-92; ...
Leggi Tutto
OPPIDO LUCANO
E. Llssi Caronna
Centro in provincia di Potenza, nell'alto bacino del fiume Bradano. Noto agli studiosi per il rinvenimento nel 1793 del grande frammento bronzeo della Tabula Bantina, [...] monete d'argento di zecche greche della Magna Grecia e un didramma romano-campano; parte di una collana d'oro; una fibula d'argento o forse di un vicus. Sono visibili resti dell'acquedotto e sono stati rinvenuti ambienti con pìthoi interrati e alcuni ...
Leggi Tutto
Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] Cesare, l'Apollonion, il mercato (costruito da Adriano), l'acquedotto, le chiese e il palazzo imperiale voluti da Giustiniano (Procop., perimetro di m 4427, seguono in parte il tracciato romano. L'impianto delle mura romane, iniziate sotto Adriano e ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Nimes
Cinzia Vismara
Nîmes
Il centro (lat. Nemausus) si trova lungo la leggendaria via di Eracle, che metteva in comunicazione [...] in luce nei pressi dell’anfiteatro. L’approvvigionamento idrico della città era garantito, oltre che dalla sorgente, da un acquedotto (I sec. d.C.) che veniva alimentato dalla sorgente di Eure, presso Uzès, che superava la valle del Gardon ...
Leggi Tutto
Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (v. vol. vi, p. 1088)
La ceramica riportata alla luce nel sito ha dimostrato che S. era abitata già nel Bronzo Antico (3100-2200 a.C.); sulla base di altri [...] sulla destra una cisterna e la base modanata di un altare romano.
Con lo scavo di una trincea lunga 50 m e larga sec. d.C. È stata inoltre ritrovata parte dell'acquedotto che garantiva l'approvvigionamento idrico della città, sfruttando la sorgente ...
Leggi Tutto
Vedi GENOVA dell'anno: 1960 - 1994
GENOVA (v. vol. III, p. 816)
P. Melli
Ricerche occasionali dal 1968 e scavi programmati dal 1971 nel complesso conventuale di S. Silvestro hanno messo in luce i resti [...] le tracce di un impianto castramentale romano, mentre altri ritengono trattarsi delle conseguenze affrontato criticamente lo studio dell'unica opera pubblica documentata, l'acquedotto, di cui si conservano attualmente scarsi resti e testimonianze del ...
Leggi Tutto
Vedi SAGUNTO dell'anno: 1965 - 1997
SAGUNTO (v. vol. VI, p. 1064)
E. Tóth
L'insediamento indigeno più antico corrisponde al toponimo Arse, della tribù iberica edetana, ed è situato sulla collina del [...] Liber Pater e Iside Pelagia nonché un collegio di Salì.
Un acquedotto portava l'acqua in questa zona di S. entrandovi dal conservano i resti dei pilastri e dei contrafforti di un ponte romano databili all'epoca di Augusto.
S. era un centro produttore ...
Leggi Tutto
servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...