Vedi PHILIPPOPOLIS dell'anno: 1973 - 1996
PHILIPPOPOLIS (v. S 1970, p. 609)
K. freyberger
Antico centro della Siria posto nei pressi dell'odierna Šuhbā' o Šahbā', 90 km a S di Damasco nel Ğebel el-'Arab; [...] Le fondazioni dei suoi edifici seguono lo schema dell'accampamento romano mentre la cinta muraria ha una forma approssimativamente quadrata. Ai meridionale rimangono alcuni pilastri e arcate di un acquedotto, che confluiva in città presso l'angolo SE ...
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ARABIA
G. C. Susini*
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano (v. anche Nabatea; Palestina; Yemen).
Il territorio della provincia romana di A. corrispondeva, al momento dell'assoggettamento da parte [...] centri: Adraha (Der‛āt), notevole per un acquedotto costruito verso i primi secoli dell'èra cristiana con B. M. Felletti-Maj, Siria, Palestina, Arabia settentrionale nel periodo romano, Roma 1950; C. Preaux, Une source nouvelle sur l'annexion de ...
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LYTTOS (Λύττος, Λύκτος; Lyttus)
I. Baldassarre
Antica città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, non lontana dalla costa settentrionale, a S-E di Cnosso, nel luogo della odierna Xyda.
Fondata [...] dominio di L., di cui grande fu l'importanza politica ed economica fino all'ultimo periodo romano (Scyl., 47; Strab., x, 476, 479; Pl., iv, 59; Ptol., scomparso; ancora visibili sono i resti dell'acquedotto. Nella pianura si estendono i sepolcreti.
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Vedi SARAGOZZA dell'anno: 1966 - 1997
SARAGOZZA (v. vol. vii, p. 1)
M. C. Guidotti
M.-L. Buhl
G. Koch
M. D. Gentili
B. Andreae
C. Belting Ihm
p. La Colonia Immunis Caesar Augusta, fondata nel 15-14 [...] rimesso in luce livelli del «periodo iberico tardo» dell'oppidum romano detto Salduie. Nel periodo compreso tra Augusto e Caligola furono nordoccidentale della città poté disporre di un ponte-acquedotto. Il teatro, che occupa quattro isolati, in ...
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CANOSA DI PUGLIA (Κανύσιον, Canusium)
O. Elia
Città àpula sita all'estremo limite della Daunia, al confine con la Peucezia, sulla riva destra dell'Ofanto, a circa 20 km dalla foce. Le corrisponde oggi, [...] iv, 344).
In questo periodo Erode Attico la ampliò dotandola d'un acquedotto (Philostr., Vit. Soph., ii, 1, 5, p. 551); canosina, in Apulia, II, 1911; M. Jatta, Tombe canosine, in Röm. Mitt., XXIX, 1914, p. 99 ss.; R. Pagenstecher, Corredo funebre ...
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ASPENDOS (῎Ασπενδος, Aspēndus)
A. Di Vita
Città della Panfilia (Asia Minore), presso il luogo del moderno villaggio di Balkiz, sulla riva destra dell'Eurimedonte (l'odierno Köprüsu), fiume che nell'antichità [...] All'estremità N-O dell'acropoli perviene un grandioso acquedotto che, su alte arcate, portava l'acqua ad A monumento più noto di A. ed uno dei migliori esempi di teatro romano. Scena e cavea sono qui singolarmente unite in unico muro. La scena ...
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COLONNA, Piero
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 23 maggio 1891, secondogenito di Prospero Colonna dei principi di Paliano e Maria Massimo. Il padre, senatore e sindaco di Roma (dal 1899 al 1904 [...] all'ampliamento di S. Maria della Pietà, l'ospedale romano per le malattie mentali, e all'attuazione di un programma stazione, la costruzione del ponte Flaminio e l'attuazione dell'acquedotto del Peschiera, per far fronte ai crescenti bisogni della ...
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Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (v. vol. Il, p. 543)
Ph. Leveau
Non vi sono stati, negli ultimi tempi, sostanziali arricchimenti delle conoscenze per quanto riguarda le fasi più remote [...] 25, 1; LXIX, 9, 5). L'impianto urbanistico è di tipo romano; mentre Io! occupava una superficie valutabile intorno agli 8 ha, Caesarea data analoga. E lo stesso si può dire per l'acquedotto, nel suo tracciato originario, e per le mura urbiche. ...
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Vedi MAGONZA dell'anno: 1961 - 1995
MAGONZA (Mogontiacum)
J. Briegleb
Città romana della Germania Superior sulla riva sinistra del Reno nel territorio dei Vangiones, di fronte allo sbocco del Meno.
Questa [...] , ma divenne il centro di amministrazione dell'esercito romano nella Germania Superior. L'ubicazione esatta del castrum resti di mura delle terme e di alcuni edifici piccoli. Un acquedotto, di cui sono ancora in parte visibili 6o pilastri, fornì d ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium: Amiternum
Andrea R. Staffa
Amiternum
Città sabina conquistata dai Romani durante la terza guerra sannitica (293 a.C.); tuttavia l’abitato [...] loro teatro e anfiteatro superstite in una strada campestre. Due acquedotti alimentavano l’abitato: l’uno, con origine alle sorgenti continuità del popolamento ancora nell’ambito dell’insediamento romano di fondovalle sino a un’epoca ben successiva ...
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...