Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Emerita Augusta
José M. Blazquez
Emerita augusta
Capitale (Colonia Julia Augusta Emerita, od. Mérida) della provincia di Lusitania, fondata [...]
La città, la cui pianta era quella tipica di un accampamento romano, era stata dotata di un’eccellente rete fognaria. La città fu ’acqua è una delle migliori opere di questo genere. Un altro acquedotto era quello di S. Lazzaro.
A E.A. sono state ...
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EXETER (Isca Dumnoniorum)
J. J. Wilkes
Città dell'Inghilterra meridionale situata su un'altura nei pressi della sponda sinistra del fiume Exe, a c.a 6,5 km dal suo estuario nella Manica. Fu il centro [...] seconda stazione era a Ide, 5 km a SO, mentre il porto romano era a Topsham, distante 6,5 km, all'estremità dell'estuario dell Frere, ibid., XIV, 1983, pp. 320-324 (bastioni della fortezza, acquedotto e città); XV, 1984, p. 318 (caserme); XVI, 1985, p ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (Brixĭa)
E. Lissi
Città della Lombardia, nodo stradale naturale nella fertile pianura ai piedi della catena montuosa, Di fondazione gallica, fu sottomessa [...] in tutta l'età imperiale romana. Ricorderemo i ruderi dell'acquedotto costruito da Augusto e Tiberio; una piazza minore, resti ci appare però strettamente legata allo stile "ufficiale" romano. Interessanti per lo studio dell'arte provincialè sono, ...
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PONZA (Πόντια, Pontia)
L. Guerrini
La maggiore delle Isole Pontine nel Mar Tirreno, a 6o km circa a S-O di Gaeta, abitata già nel periodo neolitico, come testimoniano alcuni trovamenti ceramici, e certo [...] periodo augusteo) è la costruzione di un acquedotto sotterraneo di infiltrazione, che dalla punta N- un grosso frammento di cavallo in bronzo ora a Roma, al Museo Nazionale Romano.
Bibl.: A. Maiuri, Ricognizione archeologica nell'isola di P., in Boll. ...
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PATERNÒ
G. Rizza
Città odierna della Sicilia, sorge a ridosso di un colle isolato che dalle estreme pendici S-S-O dell'Etna domina la valle del Simeto. Dalla sommità del colle provengono materiali che [...] di epoca greca si trovano nell'area della città.
Il periodo romano è rappresentato da resti di edifici termali nelle località Orto del Palazzolo. Il territorio è inoltre attraversato da un acquedotto che provenendo dai dintorni di S. Maria di Licodia ...
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ARIASSOS (Άριασσός)
S. Rinaldi Tufi
Antica città della Pisidia, costruita su più terrazzamenti sulle pendici del Monte Tauro, sul lato NO di una stretta valle (a un'altitudine compresa fra i 910 e i [...] 133 a.C.) fu lasciata in eredità da Attalo III allo stato romano. In età imperiale batté moneta propria; ebbe (come altre città della un grande complesso costituito da un ninfeo (rifornito da un acquedotto proveniente da una sorgente 3 km a S di A.) ...
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Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS
G. Pesce
Città della Sardegna, oggi Porto Torres, su quel tratto della costa settentrionale, protetto ad O dall'isola dell'Asinara e dove [...] 1927, è databile al III sec. d. C.
Il Ponte Romano, ancora esistente, ha 7 archi ed è lungo m 135, con il monumento, quale oggi ci appare, non sia opera unitaria.
L'acquedotto attingeva a una sorgente sita nella valletta dell'Eba Ciara presso Sassari ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Segovia
Giuseppina Alessandra Cellini
Segovia
Città della Spagna centrale. Dapprima sotto il controllo della tribù degli Arevaci, fece parte [...] dell’Hispania Tarraconensis e ottenne lo status di municipium sotto Domiziano.
Sopravvivono i resti di un grandioso acquedotto, datato alla fine del I sec. d.C., costruito con blocchi granitici, senza impiego di malta legante, a un’altezza massima di ...
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ESTE (᾿Ατεστε, Ateste)
B. Forlati Tamaro
Il nome di E. è collegato con quello del fiume Atesis, che, sino al 589 d. C., cioè alla celebre rotta della Cucca, lambiva la città. E. fu il principale centro [...] poco; la propria indipendenza. Nel 141-13S a. C. il Senato romano, a dirimere le perpetue lotte fra gli Atestini e Padova da un lato trovate tracce di due ponti a più arcate, di un acquedotto, di numerose case ricche di mosaici pavimentali. È quasi ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Conimbriga
José M. Blázquez
Conimbriga
Città (lat. Flavia Conimbriga) della Lusitania, deve il suo nome a un insediamento della tribù celtica [...] distruzioni degli Svevi del 465 e del 468 d.C. Gli scavi di C. hanno portato anche al rinvenimento di un acquedotto di epoca augustea, costruito secondo le migliori tecniche di ingegneria e di architettura. Parte delle sue str utture sono sopra terra ...
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...