FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] principali del F. fu il restauro dell'acquedotto di Traiano (dalle sorgenti della Tolfa a Civitavecchia e la sua opera del Tempio Vaticano, in Centri e periferie del Barocco, I, Barocco romano e l'Europa, Roma 1992, pp. 83-149, 160-162; C. Di Biase, ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] A livello urbanistico il papa provvide a far ripristinare l’acquedotto dell’Acqua Vergine e altre fonti di approvvigionamento idrico. ed edizione dei testi liturgici: nel 1566 il Catechismo romano, approntato nel 1565 da una commissione presieduta da ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] non nipote, come risulterebbe dal Vasari (1568) e da un documento romano (Bertolotti, 1881, I, p. 134), è attestato non solo IV, 1912).
Nel maggio 1571 fece il progetto per un nuovo acquedotto per portare a Roma l'acqua del Salone (Acqua Vergine) e ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] per gli ateliers carraresi, sulla questione dell'acquedotto di Lucca e della sistemazione della piazza nativi di Carrara..., Modena 1873, p. 305; G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, in Scritti... pubblicati sugli autografi da G. Cugnoni, II ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] architetto papale o dei Sacri Palazzi (1623), del Popolo romano (1623) e della Camera apostolica. Le fonti camerali architetti, nel dicembre del 1599), o per la realizzazione dell'acquedotto di Loreto (che eseguì con G. Fontana; i pagamenti risalgono ...
Leggi Tutto
COLOCCI, Angelo
*
Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] presso il pontefice. Nel 1505 fu assunto nel patriziato romano e come abbreviatore rimase in carica fino al gennaio del 'Acqua Vergine., presso S. Andrea delle Fratte, attraversati dall'acquedotto dell'Acqua Vergine e forniti di una fonte, anch'essa ...
Leggi Tutto
DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] se nessun documento conferma le circostanze di questo primo soggiorno romano e soprattutto dei suoi rapporti con l'ambiente di Michelangelo. , 2, p. 239; G. B. Vermiglioli, Dell'Acquedotto e della Fontana Maggiore di Perugia, Perugia 1827, pp. 60 ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] del castello lasciando istruzioni per la costruzione di un acquedotto. Dal Libro di entrata euscita per i lavori e 343) e da un disegno dell'Albertina di Vienna (AZ. Rom 349; si veda anche, per ulteriori indicazioni bibliografiche, Hibbard, 1971, ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] centrale dello stadio Palatino, a nord.
Sempre nel 1560 divenne cittadino romano.
Con l'elezione di Pio IV Ippolito d'Este fu riabilitato e l'acquisto di altri terreni, la costruzione di un acquedotto per portare l'acqua dal Monte Sant'Angelo e la ...
Leggi Tutto
VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] ordinaria, riguardante soprattutto sistemazioni di natura idrostatica (acquedotto di Vermicino, passonate e porto di Fiumicino, e Pio VII, III, a cura di E. Debenedetti, in Studi sul Settecento romano, 2008, n. 24, pp. 341-347; R.L. Thomas, From the ...
Leggi Tutto
servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...