RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] con pronao dorico esastilo, ispirata all’edificio romano; la costruzione iniziò nel 1861 (dopo che 353, 387, 467-469, 496 s., 533, 622, 626; F. Podestà, L’acquedotto di Genova, Genova 1879, pp. 90-100; Partecipazio, Staglieno. Guida del visitatore, ...
Leggi Tutto
REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] (vi avrebbe esposto ogni anno sino al 1927) con Un acquedotto sulla Dora e La cinta di Vanchiglia, paesaggi della periferia sottilmente e dolcemente poetico. Si raffrontino le vedute del Foro romano, o altri soggetti comuni: i paesaggi, il treno, ...
Leggi Tutto
CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] C. che da sette mesi dirigeva i lavori dell'acquedotto Aguas Livres, in quanto l'architetto non aveva tenuto incarico per il progetto della reggia di Portici dato all'architetto romano, dimostrano come, in definitiva, quest'ultimo avesse avuto ragione ...
Leggi Tutto
CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] Cinquecento romano “richiamandosi specialmente al Vignola ed a Giacomo della Porta” (Pane, 1939).
Romano ( era recato per rilievi e restauri murari e per i lavori di un acquedotto, con la collaborazione di suo figlio Cosimo (D’Addosio, 1913).
Nel ...
Leggi Tutto
ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] della sua fedeltà alla politica asburgica, lo fece principe del Sacro Romano Impero (29 agosto 1689) e, nel 1697, gli attribuì di Como, XIV (2003), pp. 315-336; E. Mariani, L’acquedotto Odescalchi di Bracciano, Ronciglione 2003, pp. 7-11, 91; S. ...
Leggi Tutto
VITIGE
Claudio Azzara
– Nato presumibilmente attorno all’anno 500 in località ignota, fu re dei Goti dal 536 al 540. Della sua vita precedente l’elevazione al trono non si sa pressoché nulla, se non [...] della guerra in Italia tra i Goti e l’Impero Romano d’Oriente, allora retto da Giustiniano, a Vitige fu lungo la via Latina e la via Appia fortificando le strutture dei grandi acquedotti dell’Aqua Marcia e dell’Aqua Claudia. Ma in un secondo momento ...
Leggi Tutto
TURRIANI (Torriani), Orazio
Roberta Maria Dal Mas
Nacque a Bracciano il 27 gennaio 1578 da Francesco Gnocchis e da Camilla Girifalchis (Bracciano, Archivio storico parrocchiale [ASPB], Battesimi 1574-1590) [...] del tempio di Antonino e Faustina (141-161 d.C.) nel Foro romano, con il padre Francesco, pagato per «una pianta», forse su uno Regola e Sant’Angelo, pp. 275-290; Ead., L’acquedotto Paolo e lo sviluppo urbano del settore subgianicolense tra San Pietro ...
Leggi Tutto
SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] delle aziende municipalizzate del gas e dell’acquedotto. La sua amministrazione risolse importanti problemi lui desideroso di trasferirsi nella capitale. Presso l’Ateneo romano passò alla cattedra di analisi infinitesimale nel 1927 (alla ...
Leggi Tutto
XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] della regione. Suggeriva quindi la costruzione di acquedotti per il rifornimento di acqua potabile e la III, Firenze 1969-74, passim.
R.G. Villoslada, Storia del Collegio Romano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù (1773), ...
Leggi Tutto
ROSELLI, Pietro
Enrico Francia
– Nacque a Roma il 4 luglio 1808, figlio di Antonio, ufficiale della milizia pontificia, e di Matilde Belelli, originaria di Ancona.
Già a sette anni entrò come cadetto [...] spostò a Firenze per collaborare alla costruzione dell’acquedotto di Firenze. Scoppiata la guerra nel 1859, ricostruzioni di E. Loevinson, Giuseppe Garibaldi e la sua legione nello Stato Romano 1848-49, Roma 1902, ad ind.; G.M. Trevelyan, Garibaldi ...
Leggi Tutto
servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...