Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] sec. d.C.
La cattedrale di T. ingloba nelle sue mura un edificio romano; nel muro nord si sono trovate le fondazioni di una sala quadrata, di 40 . Verso nord la zona è delimitata da un acquedotto. Tempio di herrenbrünnchen - Il tempio, in relazione ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] proiettili sferici d'artiglieria, in pietra e l'acquedotto, parte in galleria parte all'aperto, uno Akad. d. W., XXXXIII, 1936 (soprattutto per il gruppo del Pasquino); R. Horn, in Röm. Mitt., 1937, p. 140 s. Per la pittura: W. Klein, Gesch. d. griech ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] , sono stati individuati i resti dell’acquedotto con conduttura sotterranea a rivestimento laterizio.
E. Lippolis - A. Losi - N. Cassone, L’insediamento romano nell’Appennino reggiano: nuovi rinvenimenti e problemi interpretativi, in Archeologia dell ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] non solo perché è fra i meglio conservati del mondo romano. La cavea è parzialmente addossata all’altura soprastante; la fronte , o condotto. È l’opera grazie a cui un grande acquedotto scavalca il fiume Gard per portare l’acqua a Nemausus da una ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] Hera continua a ricevere offerte e costruzioni durante tutto il periodo romano. Nel I sec. d.C. fu restaurato l’altare . I rinvenimenti di reperti di epoca bizantina durante lo scavo dell’acquedotto di Eupalino indicano che nel VII sec. d.C. l’isola ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] di accesso, del tipo frequente nel mondo punico e punico-romano. La suppellettile, non ricca, di ceramiche (brocche, anfore, , Casa di Arianna, ecc. (v. oltre).
Di un acquedotto che portava l'acqua nella città restano avanzi piuttosto modesti a ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] pensiero si ritrova anche nella benedictio fontis del Messale Romano e nell'architrave del battistero del Laterano a più norie sollevavano l'a. dell'Oronte fino a un acquedotto. La stessa tecnica trovò un vasto impiego negli impianti tardomedievali ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] , con impianto termale e ricco arredo scultoreo. Un acquedotto e una cisterna (II sec. d.C.) garantivano durante la guerra civile; ciononostante la città rimase sede del governatore romano, ma non partecipò al koinòn macedonico. La città, visitata ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] da una polla sorgiva, nei tempi più antichi, poi dagli acquedotti: a questo tipo ci riconduce il Tullianum con la sua pp. 122 ss., passim; A. Frova, L'arte di Roma e del Mondo Romano, Torino 1961, passim. Per la datazione dei n. di Roma e del suolo ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] secolo, mentre a sud-est del porto è stato rinvenuto un ninfeo romano di età imperiale.
Più problematica è l’individuazione di altri siti importanti strutture fu resa possibile dalla costruzione dell’acquedotto adrianeo che adduceva le acque del lago ...
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...