PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] della zona occidentale attraverso il ripristino dell’acquedotto di Traiano, un progetto affidato agli romanità e alla volontà di radicare la sua famiglia nel tessuto sociale romano. L’approvazione del progetto di Carlo Maderno, che prevedeva per la ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] di progettare la ristrutturazione dell'antico acquedotto di Traiano. Eseguiti i preventivi, il Mercati, Un documento del 1423 sull'università romana, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, XLIV (1921), p. 90; A. Belioni, IlSeicento, Milano ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] manoscritti del Liber pontificalis attribuibili con una certa sicurezza all'ambiente romano (il ms. Vat. lat. 3764) - gli assegna inoltre il merito di aver restaurato l'Aqua Traiana, l'acquedotto che portava l'acqua dal lago di Bracciano fino sulla ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] in un basso bacino d'acqua alimentato da un acquedotto. Davanti alla nave, ch'era sistemata obliquamente, c 88, fig. 43. - Acroterio centrale: S., p. 38, fig. 79. - Parti di restauro romano: Conze, II, tavv. 46, 48; A. Schober, op. cit., tav. 2 s.; L. ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] alla "tutela et cura" del M. "l'edificio, l'acquedotto et la loggia et tutto, tutto Falcone" (ovvero la tenuta romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, I, pp. 199, 300; Pasquino e dintorni. Testi pasquineschi ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] , il giardino del Quirinale, la cappella Paolina, l'acquedotto dell'Acqua Paola, l'interno e la facciata di ; L. Vicchi, Villa Borghese nella storia e nelle tradizioni del popolo romano, Roma 1885; A. Venturi, Il Museo e la Galleria Borghese, Roma ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] Spirito. Sede principale di quest'Ordine era il grande ospedale romano di S. Spirito in Sassia: anche la direzione di questa edilizio e l'arricchì di una fontana, collegata con l'acquedotto che Paolo V aveva condotto in Vaticano. Nella chiesa di S ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] più duratura e fruttuosa fu con L'Album, l'elegante settimanale romano fondato nel 1834 da G. De Angelis, di cui l' ; Narrazione delle feste in Montoro per la benedizione del nuovo acquedotto, Narni 1858. In questo stesso anno apparve pure il primo ...
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...