Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] a cura di P. Grimal, Parigi 1944; R. Lanciani, I commentari di Frontino intorno le acque e gli acquedotti, Roma 1916; M. Belgrand, Les eaux: les aqueducs rom., Parigi 1875; R. Bassel, Antico a. ad alta pressione in Alatri, in Ann. Inst., 1881, p. 204 ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] immagazzinare l'acqua piovana.Il collasso progressivo delle reti distributive idriche che rifornivano per mezzo degli acquedotti le città dell'Occidente romano fu la causa, già a partire dal sec. 5°, della diffusione sempre più capillare di strutture ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] . Con l'espansione verso l'Oriente vennero introdotte nel mondo romano nuove specie, come le ciliegie e le pesche. Gli alberi a Roma sul Gianicolo, dove veniva sfruttato l'acquedotto di Traiano.
L'organizzazione della produzione
Le fattorie dell ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] S-O; poco più in basso del teatro, è una cisterna. In età romana sotto il teatro passava un acquedotto. I resti dell'abitato romano (terme, anfiteatro, ecc.) sono nella parte sud-occidentale della città. L'altura di Tigani, ove era sorto il villaggio ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] semicircolare e, soprattutto, dalla costruzione di un grande acquedotto, che da nord alimentava tutta la città costeggiando le funzioni di albergo. Il periodo ellenistico e quello romano vedono una forte attività religiosa del santuario stesso che, ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] , tav. 21,4. Biera (Bieda): H. Koch, E. v. Mercklin, C. Weickert, in Röm. Mitt., XXX, 1915, pp. 177-180, tav. 7; A. Gargana, in Mon. Ant. Lincei Mesopotamien, Monaco 1962, p. 109, tav. 219. Ponte-acquedotto di Gerwan: H. Frankfort, in Am. Journ. Arch ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] certa importanza in periodo arabo; rimane l’importante acquedotto costruito su imitazione dei modelli romani, opera del dai Tolemei, dai Seleucidi e dai Macedoni.
Nel periodo romano il santuario suscitò l’interesse dei Romani per l’origine da ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] altre simili thòloi, di cui è stato reimpiegato nell'odèion romano parte del muro con la "grande iscrizione". Ad età S e S-O.
A N dell'area urbana sono avanzi dell'acquedotto che convogliava l'acqua da Zaro alle pendici delle Psiloriti, e attraversava ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] lato N dell'acropoli, proprio sotto il moderno acquedotto (Praktikà, 1890, p. 34). Sulla lunga stele funerarie, la maggior parte riadoperata come copertura di tombe del periodo romano. Di queste la migliore è la stele dei fratelli Dermys e Kitylos ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] in un basso bacino d'acqua alimentato da un acquedotto. Davanti alla nave, ch'era sistemata obliquamente, c 88, fig. 43. - Acroterio centrale: S., p. 38, fig. 79. - Parti di restauro romano: Conze, II, tavv. 46, 48; A. Schober, op. cit., tav. 2 s.; L. ...
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...