PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] XIII 1876-80), ministro dei Lavori pubblici nel 1897 (IV governo Di Rudinì), legò il proprio nome alla realizzazione dell’Acquedotto pugliese.
Il 7 marzo 1883, a Napoli, sposò la giovanissima Giulia Monaco dei principi di Arianello (n. 1865), figlia ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] royale des sciences, des lettres et des beux-arts de Belgique, s. 2, XXVII (1869), 6, pp. 719-40; F. Podestà, L'acquedotto di Genova. 1071-1879, Genova 1879, pp. 50 ss., 57, 59; M. Rosi, Un'ambascieria genovese alla corte di Spagna, in Studi stor ...
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CONTI, Pio
Umberto D'Aquino
Nacque a Carrù (Cuneo) il 6 giugno 1848 da Giovan Battista e Giulia Galli. Diplomatosi agrimensore presso l'istituto tecnico di Mondovi, iniziò subito l'attività professionale. [...] della galleria, anch'essa elicoidale, sul tratto ferroviario Robilante-Vernante-Limone, nel periodo 1886-87 della costruzione dell'acquedotto di Carrù. Si occupò della costruzione di alcune ville; ricordiamo, tra le altre, quella di Serralunga d'Alba ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] con uno stipendio annuale di 100 scudi fino al gennaio del 1559.
Nel 1553 al G. fu nuovamente affidato il progetto per l'acquedotto e la fonte fuori porta a Bagnaia.
Il 31 ag. 1555 nel Consiglio di Bagnaia si discusse delle modalità proposte dal G ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] di vaste estensioni cerealicole nel Foggiano ma aperto alla introduzione di nuove tecniche produttive, il G. vide nell'acquedotto, oltre che un vantaggio per l'agricoltura, un mezzo di miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie.
Le convinzioni ...
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RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] e sue adiacenze, Genova 1875, pp. LVI, LXI, 176, 280, 353, 387, 467-469, 496 s., 533, 622, 626; F. Podestà, L’acquedotto di Genova, Genova 1879, pp. 90-100; Partecipazio, Staglieno. Guida del visitatore, Genova 1883, pp. 26-32, 96, 103; Municipio di ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] , Montagnac, scriveva al suo governo che il re aveva licenziato il C. che da sette mesi dirigeva i lavori dell'acquedotto Aguas Livres, in quanto l'architetto non aveva tenuto gli archi all'altezza accordata (Viterbo de Sousa). Probabilmente il C ...
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DA SCHIO, Almerico
Umberto D'Aquino
Nacque a Costozza di Longare (Vicenza) il 25 nov. 1836 dal conte Giovanni e da Maria Calvi. Completati gli studi medi a Vicenza, dopo un periodo passato a Venezia [...] , in questo periodo, il notevole contributo dato dal D. alla preparazione del progetto e all'esecuzione dei lavori dell'acquedotto di Schio, inaugurato nel giugno del 1871. Nel 1869 fu eletto consigliere comunale di Vicenza: tenne anche questa carica ...
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AMOROSO (Amorosi), Pietro
Giuseppe Fabiani
Architetto dei sec. XV. là ritenuto nativo di Ascoli Piceno, ma tutti gli scrittori municipali l'ignorano. là più probabile che sia nato nella vicina Comunanza, [...] Martini. Attorno al 1480 l'A. costruì due rivellini a difesa della testa e della coda del porto e nel 1500 l'acquedotto per condurre l'acqua dalla fontana di Piazza Grande a quella di S. Niccolò.
Contemporaneamente lavorava nella vicina Loreto per la ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] consigliere provinciale nelle liste liberali e in seguito, come assessore ai Lavori pubblici, si segnalò per la costruzione dell'acquedotto di Filettole che risolse il problema dell'acqua potabile della città toscana. Dopo la laurea il D. si era ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....