Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] abbattute ormai e adoperate come materiale. Scarichi di detriti e di cocciame si accumulano sulle strade, si scavano pozzi forse perché l'acquedotto è in rovina. La vita dopo nove secoli si spegne nel V sec. e Rutilio Namaziano non vede più a O. che ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] di una successiva ricostruzione, e, con molta probabilità, anche il c.d. ponte delle torri, emblema della città gotica, un acquedotto su nove altissimi pilastri, legati tra loro da archi acuti, che doveva portare in città le acque delle sorgenti di ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] il ‘locale’ divenne una cellula autonoma, dotata di una chiesa, di una piazza e, quando fu costruito l’acquedotto di Sant’Anza (1308), anche di una fontana. Nonostante l’assegnazione dei ‘locali’ dovesse rispecchiare topograficamente il territorio ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] di una città: molte città infatti sono state fondate in prossimità di fiumi e laghi o vicino al mare. Canali e acquedotti furono tra le prime grandi opere d'ingegneria ideate dall'uomo.
I quartieri
Le nostre città sono suddivise in quartieri. La ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] Infine, all'interno di Zea altri hòroi delimitavano i diversi edifici.
Sappiamo (Aristoph., Schol., Ucc., 997; Suda, s. v.) di un acquedotto costruito da Meton, ma esso, così come il santuario di Zeus Sotèr e di Atenà Sotèira (Paus., i, i ss.; Strab ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] le case stesse sono state denominate: Casa dell'Attore Tragico, Casa di Leda, Casa di Arianna, ecc. (v. oltre).
Di un acquedotto che portava l'acqua nella città restano avanzi piuttosto modesti a S di questa; tali resti, che si seguono per qualche ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] di questo tipo venne realizzato a Ḥamā in Siria, dove più norie sollevavano l'a. dell'Oronte fino a un acquedotto. La stessa tecnica trovò un vasto impiego negli impianti tardomedievali di sollevamento dell'a. delle città dell'Europa centrale e ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] , non solo ricognitiva, è in corso nella Tenuta di Castel Porziano. Il complesso termale di Tor Paterno e relativo acquedotto sono stati restaurati, ed esplorate altre parti della grandiosa villa di proprietà imperiale. A Grotte di Piastra, nella ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] ricomposizione del Tempio E di Selinunte (J. Marconi Bovio, N. Gandolfo); i consolidamenti e gli interventi conservativi all'Acquedotto Cornelio di Termini Imerese, al Teatro Romano di Taormina, nella zona monumentale di Tindari, al Tempio di Giove ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] di Toledo, raffigurata, come Siena, in cima a un colle, alimentata d'acqua dal sifone invertito dell'antico acquedotto romano, del quale il Taccola doveva essere informato, con buona probabilità, da qualcuno dei molti Catalani presenti nel territorio ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....