Diritto
Diritto civile
Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella [...] esercizio dell’uso del bene da parte del pubblico.
Fra le s. non demaniali, ma egualmente d’interesse pubblico, ricordiamo quella di acquedotto (art. 1032 e s., c.c.) e quella di elettrodotto (t.u. 1775/1933, art. 119 e s.).
Diritto internazionale
S ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] si aveva già rispondenza alle regole. Al momento di ricevere la colonia dei veterani romani (80 a. C.), Pompei aveva già acquedotti e cloache, fontane e terme pubbliche e private, la basilica, una palestra, un bel teatro, e stava per avere un teatro ...
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PUBBLICHE Il cod. civ. italiano 1942 dichiara (art. 822) che appartengono allo stato e fanno parte del demanio pubblico, fra gli altri beni, "i fiumi, i torrenti, i laghi e le altre acque definite pubbliche [...] spettano allo stato, alle provincie ed ai comuni su beni appartenenti ad altri soggetti.
Ma poiché, come si è avvertito, gli acquedotti fanno parte del demanio pubblico solo se sono in proprietà di un ente pubblico, ne deriva che l'indagine circa la ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] decine di comuni.
Nella pratica, il percorso di riforma è stato più lento e segnato da alterne fortune. Per il servizio di acquedotto (ma i numeri sono simili anche per fognatura e depurazione) si è passati dai 7826 gestori del 1999, anno in cui ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Dopo aver considerato le servitù coattive quali diritti reali, e illustrato il carattere dell’utilità fondiaria, che le caratterizza in quanto tali, vengono analizzate le [...] prevede inoltre che «le opere sul fondo servente», necessarie «per conservare la servitù» (ad es. la riparazione di un acquedotto nella relativa servitù), siano compiute dal proprietario del fondo dominante, e a sue spese, salvo che giovino anche al ...
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WARGANGUS (vare-gangus, uomo che cammina sotto la protezione altrui)
Camillo Giardina
Termine medievale germanico designante lo straniero. Ebbe poca diffusione in Europa: in Italia lo s'incontra solo [...] e beni comunali, la parola guarigangum, che, seguendo il Du Cange, si era dapprima ritenuta equivalente ad acquedotto, facendola erratamente derivare da wassergang. Per spiegare tale trasformazione del significato del termine wargangus si è fatto ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] o ai suoi figli, né se il nome Enneakroùnos si riferisca ad una o più fontane. Certo è che tutto un sistema di acquedotti, che attingevano l'acqua da più sorgenti nella valle dell'Ilisso, e alimentavano almeno una fontana nell'angolo SE dell'Agorà e ...
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Servizi pubblici locali
Giuseppe Caia
A far tempo dal t.u. 15.10.1925, n. 2578 non si era avuta una disciplina generale e tendenzialmente completa sui servizi pubblici locali e relative forme di gestione. [...] ’ordinamento italiano, con la l. 29.3.1903, n. 103 (Giolitti). Come è noto, si tratta di attività quali l’acquedotto e la fognatura, la nettezza urbana e la gestione dei rifiuti urbani, l’illuminazione pubblica, i trasporti pubblici, la distribuzione ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] fascisti contrari alla normalizzazione. Alla fine di novembre del ’24 riuscì a mettere fine ad uno sciopero dei dipendenti dell’Acquedotto, che si protraeva da lungo tempo ed aveva procurato gravi disagi alla popolazione, e il 4 genn. 1925 rivolse un ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] 1959. Lungo la Valle delle Tombe, dal lato N, sono visibili le rovine dell'acquedotto romano, il quale raggiungeva la città dall'O. Quest'acquedotto ha inizio presso la sorgente, oggi chiamata Abu Fawares, nella parte occidentale delle colline che ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....