D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] firma il provvedimento che nel 1831 riduceva l'imposta sul macinato del 50%, mentre fu il principale promotore del ripulimento dell'acquedotto Claudio, iniziato dal Medici nel 1826 e completato tra il '32 e il '34, e della costruzione del ponte in ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] Laterano, lo aveva condotto lungo la via Merulana fino alla chiesa di S. Maria ad Praesepe, sotto agli archi dell’acquedotto Claudio, e qui lo aveva trucidato e sepolto di nascosto. Paolo Afiarta progettò anche di imporre come nuovo papa un individuo ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] la sua autonomia e il suo prestigio, divenendo una semplice città di provincia. Promosse perciò la costruzione di un grande acquedotto, l'allargamento di strade e piazze, la copertura di canali che scorrevano dentro il perimetro urbano, e altre opere ...
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BOVI, Paolo (in alcuni documenti: Bovi Campeggi, Paolo)
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 10 genn. 1814 da Antonio e Maria Dalla Casa, famiglia di negozianti appartenente a quella borghesia [...] di Bologna,firmato ing.e Bovi cav. Paolo,tenente colonnello,uno dei Mille, Bologna 1862; Progetto di un acquedotto presentato all'eccelso Municipio di Bologna dall'ingegnere Paolo Bovi, Bologna 1866; Sul riordinamento dello Stato. Cenni di Paolo ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] sul Gianicolo che lo stesso Paolo V aveva voluto a coronamento di una tra le maggiori imprese del pontificato, il grande acquedotto che aveva portato a Roma l'acqua del lago di Bracciano. Nel 1700 fu governatore del conclave convocato per la morte ...
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Città del Brasile sud-orientale (6.093.472 ab. nel 2007; 12.500.000 ab. nel 2008 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dell’omonimo Stato (43.696 km2 con 15.420.375 ab. nel 2007). R. è [...] S. Bento, Nossa Senhora da Candelária, convento di S. Antonio, Igreja da Glória ecc.), e imponenti arcate dell’acquedotto del 18° sec. (poi usato come viadotto). L’architettura ottocentesca riflette modelli francesi, così come le monumentali avenidas ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] militare e civile napoletana si assiste a un notevole interesse da parte di Carlo I: nel 1268 oggetto degli interventi fu l'acquedotto; nel 1270 si diede il via ai restauri di Castelcapuano e di Castel dell'Ovo e del Castello di Belvedere; nel 1279 ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] non all'intera popolazione, sulla base delle rendite fornite dai patrimonia. In questo contesto, N. fece anche restaurare l'acquedotto dell'Aqua Traiana (Sabbatino), che serviva la zona di S. Pietro ed aveva già subito interventi all'epoca di Adriano ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Histria e nel Latium et Campania: il restauro delle terme di Aquileia e dell’antichissima Lavinium e il ripristino dell’acquedotto augusteo, che serviva le città di Pozzuoli, Napoli, Nola, Atella, Cuma, Acerra, Baia e Miseno52.
La diocesi africana è ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] del 325 d.C. (linee 19-26), C. Sallius Sofronius Pompeianus è celebrato per aver restaurato a sue spese l’acquedotto e le terme di Amiternum – una sollecitudine condivisa, come abbiamo visto, da Costantino – e per averle abbellite con portici e ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....