Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] ventricoli cerebrali (laterali, 3° e 4°) e dalle strutture di collegamento rappresentate dai fori di Monro e dall'acquedotto di Silvio, mentre il secondo è formato dallo spazio subaracnoideo, compreso tra il foglietto viscerale dell'aracnoide e la ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] e di un rifornimento annuale di legna (Ward-Perkins, 1984).A Roma, oltre al restauro eseguito da Adriano I (772-795) all'acquedotto che riforniva uno dei b. esistenti presso la basilica di S. Pietro, destinato ai poveri, il Lib. Pont. (II, pp. 27-28 ...
Leggi Tutto
BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] , direttore della scuola degli infermieri, presidente del Consiglio dei clinicì; volle che la città fosse dotata dell'acquedotto, trasformò in policlinico l'ospedale di Santa Maria della Scala, fondò la scuola libera di agraria. Fu presidente ...
Leggi Tutto
Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] con varie combinazioni dei suddetti quadri patologici; la gravità è variabile e dipende dal livello di ostruzione dell'acquedotto, che, se completa, è incompatibile con la vita, mentre, se parziale, si manifesta soltanto nella vita adulta. Nella ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] inferiore della protuberanza anulare (n. sensitivo principale); si continua nel mesencefalo (n. mesencefalico del trigemino) lateralmente all’acquedotto di Silvio, e verso il basso nel midollo spinale (n. spinale del trigemino); il n. motorio (o ...
Leggi Tutto
temporale, regione In anatomia topografica, regione laterale simmetrica del cranio, situata lateralmente alla fronte; è compresa tra le regioni orbitaria in avanti, occipitale indietro, fronto-parietale [...] e rotonda; la porzione ossea della tuba di Eustachio; il labirinto osseo; i meati acustico interno ed esterno; l’acquedotto di Falloppio, nel quale decorre il nervo facciale; il canale carotideo. Sulla faccia posteroinferiore della rocca petrosa è ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] della Gazzetta privilegiata, sul bisogno di dotare Venezia di acqua bevibile, Venezia 1843), propose la costruzione di un acquedotto in grado di drenare nella città le acque del fiume Sile (Sulla indispensabilità di un aquidotto del fiume Sile ...
Leggi Tutto
sclerosi multipla
Malattia del sistema nervoso centrale caratterizzata dalla presenza di numerose aree di infiammazione che comportano la compromissione o addirittura la perdita delle funzioni esercitate [...] scomparsa del sintomo. Le aree di lesione sono preferenzialmente distribuite intorno ai ventricoli laterali, al pavimento dell’acquedotto e del quarto ventricolo, anche se talvolta possono avere sede sottocorticale o interessare in parte la sostanza ...
Leggi Tutto
Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] letargica epidemica, o malattia del sonno, le lesioni sono localizzate soprattutto nella regione del mesencefalo che circonda l'acquedotto di Silvio e nell'ipotalamo. L'interpretazione da lui data delle sue osservazioni (v. von Economo, 1929) era ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] 'aria inspirata dalle narici e dallo 'spirito vitale' trasportato dalle arterie carotidi; sarebbero poi passati, attraverso l'acquedotto, nel 'seno del cervelletto', cioè in una porzione del (nostro) quarto ventricolo per poi distribuirsi nei nervi ...
Leggi Tutto
acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....