CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] di grande impegno.
Già nel 1904 fece omaggio di alcuni suoi lavori a Gabriele D'Annunzio, e l'anno dopo espose alcuni acquerelli a Chieti in occasione della Mostra dell'artigianato. L'esordio ufficiale del C. ebbe però luogo a Milano nel 1906 (Mostra ...
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MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] con Costume sorrentino e fu nuovamente presente a Milano nel 1883 con Costume della Campagna romana, una Marina e due acquerelli. A Torino, all'Esposizione nazionale del 1880, presentò l'opera Ritratti e riscosse un buon successo con Marocchina.
Nel ...
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Pittore (n. Meschede, Vestfalia, 1887 - caduto in guerra in Champagne, 1914). Frequentò l'Accademia e la Scuola di arti applicate di Düsseldorf, completando la sua formazione di stampo impressionista, [...] di Berlino. Nel 1914 fu poi in Tunisia dove, con P. Klee e L. Moilliet, eseguì una serie di splendidi acquerelli. Influenzato da P. Cézanne e successivamente da R. Delaunay, per il contrasto simultaneo della luce-colore, elaborò una ricerca formale ...
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JORDAENS, Jacob
Leo van Puyvelde
Pittore, nato ad Anversa il 19 maggio 1593, morto il 18 ottobre 1678. Ritrattista, pittore di quadri storici, di genere, religiosi, mitologici, è fra i migliori pittori [...] stretti. Nel 1615 ottenne il titolo di maestro; era iscritto alla corporazione dei pittori come "acquarellista" e infatti lasciò eccellenti acquerelli e buoni cartoni per arazzi. La vita del J. fu quella di un buon pittore laborioso; già nel 1621 i ...
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RICCI, Alfredo
Palma Bucarelli
Pittore, nato a Roma il 24 gennaio 1864, ivi morto il 9 settembre 1889. Sebbene avesse frequentato da principio i corsi dell'Accademia di S. Luca, si può dire che sia [...] . Erano le prime manifestazioni d'un raro ingegno, che si coglie anche più spontaneo nei numerosi schizzi, bozzetti, acquerelli, pastelli, studî, riuniti per la maggior parte nella Galleria nazionale d'arte moderna in Roma, la quale possiede anche ...
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Paesista inglese, nato nel 1814 a Saxmundham, morto il 21 settembre 1873 a Ipswich. Dapprima fu chimico a Norwich, dove, venuto a contatto con Crome, Cotman ed altri artisti della Norwich School, si sentì [...] Londra per più di 20 anni, passando ogni anno qualche mese a lavorare nel continente. Espose paesaggi a olio e ad acquerello alla Royal Academy dal 1843 al 1871, fu amico del Turner e godette della protezione della regina Vittoria. Al British Museum ...
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Pittore cèco, nato il 18 novembre 1852 a Mirotice presso Pisek, morto il 10 luglio 1913 a Praga. Quivi studiò all'Accademia di belle arti dal 1869 al 1875, coi professori M. Trenkwald e J. Sweerts; nel [...] di decorazioni murali, di cicli storici e allegorici; illustrò libri di canzoni popolari e di proverbî. I suoi disegni ed acquerelli sono circa settemila; i quadri ad olio conosciuti, circa cinquanta. L'A. è il rappresentante dell'arte nazionale cèca ...
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WOUTERS, Rik
Sophie A. Deschamps
Scultore, pittore e incisore, nato a Malines il 2 agosto 1882, morto ad Amsterdam l'11 luglio 1916. A Malines fu allievo di Th. Blieckx, a Bruxelles dello scultore Ch. [...] . In dieci anni egli ha prodotto, oltre alle sculture, un centinaio di quadri e più di cinquecento acqueforti, disegni e acquerelli. Sforzo che condusse in così pochi anni al più alto fastigio l'impressionismo belga, e veramente notevole se si pensa ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] La pace, quadro di animali per il barone Eugenio Cantoni e Pasqualuccia; nel 1875 un ritratto per Simone Weill Schott e l'acquerello Un bagno in campagna.
La crisi profonda seguita alla morte nel 1874 dell'unico figlio Enrico (che era nato nel 1849 ...
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Erudito, nato a Baeza nell'Andalusia nel 1540 o nel 1542, morto a Roma il 14 febbraio 1599 (secondo altri nel 1601-02). Entrò nell'ordine domenicano nel convento di S. Tommaso di Siviglia. Si dedicò allo [...] allora cimitero di Priscilla), il Ch. fu uno dei primi a visitarlo, ne studiò le pitture, ne fece trarre disegni ed acquerelli (che stanno ora nel cod. Vat. Lat. 5409). L'opera sua principale furono le Vitae et Res gestae Summorum Pontificum et ...
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acquerellare
(o acquarellare) v. tr. [der. di acquerello 1] (io acquerèllo o acquarèllo, ecc.). – Dipingere o colorare all’acquerello: a. una vecchia stampa; usato per lo più assol.: era intento ad acquerellare. ◆ Part. pass. acquerellato,...