Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Albrecht Dürer introduce le conquiste del Rinascimento italiano in Germania, svolgendo [...] minuzia, sono studi dal vero di animali o piante (Lepre, 1502). Durante i viaggi in Italia, poi, Dürer esegue splendidi acquerelli di paesaggi alpini, e proprio il paesaggio attira la sua attenzione lungo tutta la sua carriera (Stagno in un bosco ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come tutti i fenomeni cui viene dato un nome a posteriori, il Biedermeier comprende [...] che rende l’immagine del personaggio serena e sorridente gode di grande fortuna, il Biedermeier celebra se stesso negli acquerelli di interno, dove ogni elemento dell’arredo è reso minuziosamente: come nello spazio raccontato da Adalbert Stifter nel ...
Leggi Tutto
DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] - a una nuova sensibilità coloristica che prelude ad un'emotività romantica, come è quella ad es., di un Giani (gli acquerelli, non citati dalle fonti, gli sono stati attribuiti: Pesenti, 1971).
La difficoltà di rinvenire opere di questo artista, che ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] piccolo formato, il M. eseguì anche alcune opere su carta tra le quali si distingue una piccola serie di acquerelli di figure in costume ciociaro (Parma, collezione privata) eseguita nel periodo romano che mostra una acuta sensibilità ritrattistica e ...
Leggi Tutto
CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] (1882, propr. Cassa), i monocromi per la cappella di S. Angela Merici (1854, in S. Francesco d'Assisi, Brescia), gli acquerelli In campagna e Ave Maria (1885, propr. Cassa), le decorazioni della sala per conferenze alla crociera di S. Luca in Brescia ...
Leggi Tutto
BISEO, Cesare
Margherita Abbruzzese
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Roma il 18 maggio 1843. Indirizzato dal padre verso una pittura di gusto classicheggiante, si rivelò presto abile decoratore, [...] Battaglia di Dogali (Palermo, palazzo dei Normanni). Nel 1887 il B. espose a Venezia una serie di vivaci acquerelli,Ricordi del Cairo.
Nel Deserto, acquistato dal ministero della Pubblica Istruzione nel 1890, è ora conservato nella Galleria nazionale ...
Leggi Tutto
CAGNONI, Amero (Amerino)
Irma Sylvia Arestizabal
Nacque a Milano il 16 luglio 1853. Dopo essere stato direttore di una filanda in Brianza e amministratore di una famiglia di Asti, studiò all'Accademia [...] sue opere sono conservate nella Galleria d'arte moderna e al Museo di Milano (per lo più oli di piccole dimensioni, acquerelli e alcuni piccolissimi disegni); nella Galleria d'arte moderna di Piacenza si trova Ore contate.
All'epoca della sua morte ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore inglese (Londra 1775 - ivi 1851). T. occupa senza dubbio un posto di rilievo tra i più significativi paesaggisti di ogni tempo, sebbene la continua sperimentazione nella tecnica dell'acquerello, [...] Beckford, R. C. Hoare, suoi mecenati. L'osservazione della natura e dei fenomeni naturali, fissata in rapidi schizzi, bozzetti ad acquerello o a olio che cadenzano i suoi continui viaggi (dopo il 1802 anche in Svizzera e Francia, nei Paesi Bassi, in ...
Leggi Tutto
GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] Dyck, da B. Strozzi e anche da due quadri del fratello. Nel 1851 a Milano, all'Esposizione di Brera, presentò quattro acquerelli, copie da dipinti di Van Dyck e Rembrandt conservati a Torino e Genova. Lavorò, tra l'altro, per committenti genovesi e ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] e luce, basati su puri valori tonali, può essere messo in relazione con la conoscenza del fortunato manuale dell'acquerellista inglese A. Cozens, A New Method of Assisting the Invention in Drawing Original Compositions of Landscape del 1786 (Chiesa ...
Leggi Tutto
acquerellare
(o acquarellare) v. tr. [der. di acquerello 1] (io acquerèllo o acquarèllo, ecc.). – Dipingere o colorare all’acquerello: a. una vecchia stampa; usato per lo più assol.: era intento ad acquerellare. ◆ Part. pass. acquerellato,...