OSTROUMOVA-LEBEDEVA, Anna Petrovna
Incisore e acquerellista, nata a Pietroburgo il 17 maggio 1871. Studiò alla scuola Stieglitz con W. Maté e alla scuola annessa all'Accademia di belle arti di Pietroburgo [...] rappresentano paesaggi, tra i quali i più originali sono le incisioni con vedute di Pietroburgo. I suoi disegni e acquerelli attestano la sua natura impressionistica. Tra i secondi si notano: la serie italiana (1911), la serie olandese (1913), la ...
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Pittore, incisore al bulino e acquafortista, nato a Perugia nel 1635 circa e morto in Roma il 7 novembre 1700. Lavorò specialmente a Roma, scolaro di P. Lemaire e di Poussin. Secondo Lione Pascoli, dipinse [...] , ma rivelò soprattutto la sua abilità nel copiare pitture antiche così da ingannare l'occhio più sperimentato (acquerelli originali nella Biblioteca nazionale di Parigi, editi dal Mariette, nel 1747). Fu soprattutto fecondo incisore delle antichità ...
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PIOT, René
Hélène M. Castell Baltrusaitis
Pittore e decoratore, nato a Parigi nel 1863. Lavorò alla Scuola di belle arti; nello studio di Gustave Moreau imparò a studiar da vicino i maestri antichi, [...] suo gruppo. Tra i suoi affreschi, ampî e solidi, è da citare In pace (1909). Nelle sue Danseuses d'Asie (1923), negli acquerelli algerini e nei suoi scenarî teatrali (Les Troyens, Le jardin sur l'Oronte, le Chagrin dans les palais de Han) conciliò un ...
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Scultore (Parigi 1796 - ivi 1875). Allievo del pittore Gros, sensibile all'esempio di Géricault e di Delacroix, cercò nelle forme di animali in lotta l'espressione di un pathos romantico, tendendo al tempo [...] una lepre, 1850, Louvre e Mus. d'Orsay). Si dedicò poi alla grande scultura (gruppi allegorici per le facciate dei padiglioni Richelieu e Sully al Louvre). Furono suoi allievi Rodin e Bourdelle. B. ha lasciato anche splendidi disegni e acquerelli. ...
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RODAKOWSKI, Henryk
Felix Kopera
Pittore, nato a Leopoli il 9 agosto 1823, morto a Cracovia il 28 dicembre 1894. Studiò a Vienna sotto Joseph Danhauser, Franz Eybel e Friedrich Amerling. A Parigi frequentò [...] . Dipinse anche quadri storici nella maniera dei pittori francesi del suo tempo. Notevoli i suoi disegni e gli acquerelli, rappresentanti tipi di campagna. Opere principali: il ritratto del generale Dembiński e Il Cardinale (1865), ambedue nel Museo ...
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Pittore olandese, nato all'Aia il 18 febbraio 1817, ivi morto il 14 settembre 1891. Fu scolaro di Bart van Hove. Dal 1837 al 1842 lavorò molto anche in Belgio. Dipingeva vedute di città, ma specialmente [...] chiarore mistico delle navate gotiche dorate da un pallido raggio di sole, sono resi ammirabilmente. Belli anche i suoi numerosi acquerelli e disegni. Sposò nel 1851 la celebre romanziera A.L.G. BosboomToussaint (morta nel 1886).
Bibl.: G. H. Marius ...
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LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] permanenza nella città partenopea risale la Veduta di Napoli da Capodimonte (collezione privata: ibid., n. 13, p. 119), un acquerello firmato e datato che, sul modello di una tela di A. Joli, propone un'immagine massimamente descrittiva della città e ...
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Pittore (Saint-Thomas, Antille, 1830 - Parigi 1903). Tra i principali esponenti dell'impressionismo, ebbe un ruolo primario nell'organizzazione della prima mostra del movimento tenutasi nel 1874 a Parigi, [...] , le sue vedute di Londra, di Rouen, di Dieppe, sono ampie e delicate. Dipinse anche alcuni ritratti e molti acquerelli, ed eseguì anche acqueforti e litografie. Dopo il 1885 condivise con i neoimpressionisti la tecnica divisionista e la ricerca di ...
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Pittore (Schneidemühl 1915 - Colonia 2005). Studiò all'Accademia di belle arti di Berlino e di Düsseldorf. Dopo una prima esperienza figurativa di matrice espressionista, fu, con K. O. Götz a Francoforte [...] (serie dei Migof, 1961-75). Tonalità morbide e sottili grafismi di timbro surrealista caratterizzarono le successive serie di acquerelli e grisailles mentre le opere più tarde tesero a una maggiore intensità cromatica (La favola del falco d'oro ...
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Pittore (Aix-en-Provence 1775 - Malvallat, Aix, 1849). Allievo di J.-L. David, ne temperò la maniera classicheggiante con lo studio dei piccoli maestri fiamminghi e olandesi del '600. Amò i temi di genere, [...] Ingres. Visse a Roma dal 1802 al 1819; nel 1821 era ad Assisi; nel 1825 nuovamente a Roma, ove restò fino al 1830. I suoi acquerelli, di piccolo formato, furono ricercatissimi in tutta Europa. Se ne trovano molti al Louvre e nel Museo Granet di Aix. ...
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acquerellare
(o acquarellare) v. tr. [der. di acquerello 1] (io acquerèllo o acquarèllo, ecc.). – Dipingere o colorare all’acquerello: a. una vecchia stampa; usato per lo più assol.: era intento ad acquerellare. ◆ Part. pass. acquerellato,...