MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] L. Capuana, E. Scarfoglio, S. Di Giacomo, A. Fogazzaro e L. Pirandello). Assai disinvolto nel padroneggiare la tecnica dell'acquerello e della penna, il M. si qualificò subito come testimone d'eccezione della modernità dei tempi, dando luogo a figure ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] a Venezia e a Napoli… Atti…, Salerno-Ravello… 1997, a cura di E. Borsellino - V. Casale, Firenze 2001, pp. 81-90; Disegni, acquerelli, tempere di artisti italiani dal 1770 ca. al 1830 ca., a cura di A. Cera, II, Bologna 2002, ad vocem; G. Moroni, Diz ...
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SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] in prospettiva degli eventi bellici sullo sfondo, con una tecnica compositiva, ispirata agli esempi dei Collino e agli acquerelli napoleonici di Giuseppe Pietro Bagetti, che lo differenzia dalle più lineari e immobili soluzioni di Lavy. Quando i ...
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MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] le povere case. Il vero oggettivo di Piazza Francese si scopre lentamente grazie a una luce chiara e diffusa come negli acquerelli di E. Roesler Franz. In Vico Cannucce prevale un’atmosfera densa, fatta di tocchi di colori caldi e intensi con pochi ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] agli amici Henry Furst e Mario Soldati, i musei e la città, alla quale consacrò numerosi dipinti, disegni e acquerelli; inoltre, prese contatto con alcune gallerie di arte contemporanea, visitò Chicago, raggiunse il marito al Campus universitario per ...
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NETTI, Francesco
Laura Lombardi
NETTI, Francesco. – Nacque il 24 dicembre 1832 a Santeramo in Colle (Bari), figlio di Nicola, ricco possidente terriero, e di Giuseppa Vitale, originaria di Conversano.
Dal [...] in Farese Sperken, 1996, p. 143). La Turchia – dove rimase per due mesi – gli ispirò un insieme di disegni e acquerelli (tra questi: Sul Bosforo Therapia; Bari, collezione privata). Fece poi ritorno in Italia via terra, visitando Bucarest, Budapest e ...
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TRONCI, Paolo
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa il 19 gennaio 1585 da Niccolò di Paolo e da Maria Elisabetta D’Abramo.
La famiglia, originaria di Radicofani, si era trasferita a Siena nel XV secolo [...] testimonianza degli edifici sacri pisani dell’epoca, sia nel loro aspetto architettonico, illustrato anche da pregevoli acquerelli, sia nel loro arredo interno, sottolineando aspetti più devozionali, in linea con il clima della controriforma ...
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MASSALONGO, Caro Benigno
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Verona il 24 marzo 1852 da Abramo Bartolomeo, paleontologo e lichenologo, e da Maria Colognato, primo di cinque figli. Il padre morì precocemente, [...] novità. Le ricerche micologiche lo portarono a descrivere, anche con belle tavole colorate ad acquerello, alcune specie di Imenomiceti. La raccolta di questi acquerelli si trova nella Biblioteca comunale di Verona e il catalogo bibliografico è stato ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] nella nitidezza del tratto dei disegni, nella gamma (piuttosto scura e sorda) dei colori degli oli, nel garbato romanticismo degli acquerelli. Due di questi ultimi con paesaggi appenninici, datati 1835 e 1838 (un terzo simile è del 1843), sono le sue ...
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MIGNECO, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 19 febbr. 1908 (ma 1903 secondo M. europeo, p. 108), da Vincenzo, poeta dialettale e capostazione nel borgo di Ponte Schiavo, e Grazia Maria [...] la galleria La Nuova Tavolozza (Panepinto Baragli). Nel 1996 nella galleria Il Sagittario di Messina venne allestita una mostra di dipinti, acquerelli e grafiche, con un testo di Giovanna Giordano.
Il M. morì a Milano il 28 febbr. 1997.
Fonti e Bibl ...
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acquerellare
(o acquarellare) v. tr. [der. di acquerello 1] (io acquerèllo o acquarèllo, ecc.). – Dipingere o colorare all’acquerello: a. una vecchia stampa; usato per lo più assol.: era intento ad acquerellare. ◆ Part. pass. acquerellato,...