La Tate Modern, la nuova sede per l’arte contemporanea del celebre museo inglese, in occasione della sua inaugurazione, il 12 maggio 2000, presentò al pubblico, nella Turbine Hall, una serie di opere della [...] come si fa nei film e nelle pagine dei libri. Racconta dunque, in piccoli quadri a olio o in disegni e acquerelli, episodi oppure oggetti della vita femminile che hanno animato sogni da principessa, come l’incoronazione della regina Elisabetta II o ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] . Nelle mostre organizzate dalla Promotrice napoletana espose poche volte: nel 1862 (Armenti), nel 1864 (Mastino di guardia, acquerello), nel 1867 (Carica di cavalleria al comando del colonnello Strada a Villafranca, fuori catalogo), nel 1870 (due ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] 'Annunciazione; il 30 settembre dello stesso anno è pagato per l'affrescatura delle volte, di cui rimangono magre testimonianze in un acquerello del 1888 e in una fotografia di fine '800 (Baracchi, 1988). Il 24 genn. 1454 è ricordato, sempre a Modena ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] di schizzo veloce, appena abbozzato, per il modo sommario di abbozzare il paesaggio, per il tocco sapiente dell'acquerello che addensa la drammaticità della scena.
Disegni dell'artista sono conservati in numerose raccolte: il gruppo sicuramente ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] eseguiti con tecniche diverse (matita nera, carboncino, gessetto, penna, spesso arricchiti da tocchi di biacca e acquerello, su carte preparate) sono una preziosa testimonianza della versatilità del pittore, capace di passare con disinvoltura dalla ...
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La più elevata e specializzata fra le cinque classi nelle quali vien ripartito il tipo dei Molluschi. Il nome di Cefalopodi e la pertinenza di questi animali ai Molluschi ebbero il riconoscimento definitivo [...] . I polpi disseccati si vendono in tutta la Grecia. Col nero di seppia si confeziona una tinta bruna per acquerello e la conchiglia della seppia, variamente utilizzata, vien posta anche nella gabbia di taluni uccelletti domestici perché si forbiscano ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] , ove la crudele belva dal volto di femmina imperiosa pianta gli artigli sul petto del languido efebo Edipo, all'acquerello esposto nel 1886 nelle Gallerie Goupil, Le Sphinx vainqueur, ove la Sfinge domina un promontorio irto di cadaveri sanguinanti ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] del British Museum (fig. a p. 34) per il bagnante che si volta avvitandosi su sé stesso, modellato con la penna, l’acquerello e rialzi a biacca per restituire rilievi e tensioni della muscolatura, o come nel foglio della Casa Buonarroti (fig. a p. 35 ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] di colore grezzo e robusto alle sfumature e ai cangiantismi, dalla pittura a forti contrasti di luce alle trasparenze dell'acquerello. Ma anche in queste, con tutta la loro maestria tecnica, si avverte la incompleta realizzazione dei temi pittorici ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] Bardi, è nel 1424 Operaio del Duomo e nel 1438 uno dei Dieci di Libertà. Il testo è accompagnato da centoquindici acquerelli a quattro o cinque colori (uno ogni novella, oltre uno per il Proemio, quattro per l'Introduzione, nove per le introduzioni ...
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acquerello1
acquerèllo1 (o acquarèllo) s. m. [der. di acqua]. – 1. Tecnica di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, che vengono disciolti nell’acqua e quindi distesi a velature più o meno dense su carta precedentemente...
acquerello2
acquerèllo2 s. m. [der. di acqua]. – Vinello ottenuto mettendo acqua sulle vinacce, dopo che se n’è tolto il vino, e lasciando posare per qualche tempo. Poco com. i proverbî: rimetterci il mosto e l’a., perdere ogni cosa, detto...