GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] arrivo a Roma. In quell'ambito ebbe modo di conoscere uno dei personaggi chiave per l'ambiente culturale romano del tempo: il cardinale Decio Azzolini, originario di Fermo. Protettore della Confraternita dei Marchigiani, per la quale aveva acquistato ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] Eduard Cahen, originario di Anversa, ma residente a Napoli. Accanto però il C. volle rimpiazzarle con l'acquisto delle Officine al Sarno della ditta , Roma 1891; I valori nominali in titoli nominativi, Napoli 1892; Appunti sulle convenzioni ...
Leggi Tutto
TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] sinonimi di Giuseppe Grassi e, a Milano, acquistò le aggiunte al Vocabolario degli Accademici di aver falsato il significato originario dei concetti di dovere e quella, quasi tutta in ottave, dal titolo Una serva. Dello stesso periodo sono gli ...
Leggi Tutto
SINATRA, Vincenzo
Stefano Piazza
– Nacque a Noto da Antonio e da Paola Gaita nel 1707, in un momento in cui la città stava vivendo un’eccezionale attività edificatoria, esito dello sforzo ricostruttivo [...] da Sinatra, che acquistò il pieno controllo dell’opera modificando in più parti il progetto originario. Nel suo atto contesto netino, in quegli anni la presenza di Sinatra, a vario titolo ma comunque con un ruolo dirigenziale, è documentata nei ...
Leggi Tutto
INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] il suo principale titolo di merito.
Intanto nel 1726, dopo la visita del fiorentino G. Bottari a Napoli, aveva iniziato . Continuava frattanto a essere preso dagli affari, avendo tra gli altri incarichi quello di mediatore dell'acquisto da parte dei ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] a Roma.
Il nucleo originario era costituito dalla modesta raccolta libraria del prozio, che fu molto ampliata a partire dal 1689-90 con l'acquisto il titolo De bono regimine, curata da Pietro Andrea De Vecchi, un giurista legato all'Imperiali.
A ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] 27), del programma di un giornale dal titolo rivelatore, Il Satana, dal quale ben italiana. Si impegnò inoltre nell’acquisto di alcuni terreni confinanti con Circolo filologico di Livorno il 20 maggio 1877, in A. Boschetto, Scritti d’arte di D. M., ...
Leggi Tutto
VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] a Parigi e precisamente alla Sorbona, quello di dottorato, mediante il quale acquistavaa Torino il 29 dicembre 1859, dopo essere passato ancora una volta da Parigi, dove Laurent Cerise, valente medico originarioa Parigi e Napoli il lavoro dal titolo ...
Leggi Tutto
SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] . Gli fu invece molto caro il titolo di cavaliere che ottenne da Francesco Sforza acquisti, doveva essere di notevole pregio, anche perché molti letterati e poeti si rivolgevano a era rafforzata, il suo progetto originario era cambiato: non verteva più ...
Leggi Tutto
VARALDO, Alessandro
Lorenzo Trovato
Nacque a Ventimiglia il 25 gennaio 1876, da Giuseppe Varaldo, originario di Savona, e da Eugenia Rolando, ventimigliese.
Frequentò le elementari nel Collegio delle [...] che lo avrebbe segnato per tutta la vita, quando cioè acquistò, appena settenne, il primo libro: un’edizione dell’ con lo pseudonimo «Aldo Dorval», si risolse a mandare un suo sonetto dal titolo Morta al giornale letterario fiorentino La Bohème, che ...
Leggi Tutto
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
originario
originàrio agg. [dal lat. tardo originarius, der. di origo -gĭnis «origine»]. – 1. a. Che ha origine da un luogo, che è nativo, o proveniente, da un determinato luogo: la pianta della patata è o. dell’America Meridionale; la sua...