Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] un certo numero di elementi lessicali che richiamano relitti iberici propri del basco – cfr. (b)i[ð]íle «acquitrino», basco itil «pozza»; óspile «recinto della tanca riservato ai vitelli», «solitudine, bosco», basco ospel «luogo ombreggiato» –, oltre ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] ma, dagli inizî del IV sec. d. C., ogni traccia di vita sembra scomparire nella zona gradualmente invasa dall'acquitrino. Tuttavia l'immagine della Hera Kourotròphos servirà per l'iconografia della Maria con l'Infante venerata nel villaggio di ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] della S. Sede. In questa veste egli ricevette, nel 1776, l'incarico di studiare e realizzare la bonifica dell'acquitrino detto del Paglieto, presso Montalto di Castro, che porterà effettivamente a termine nei due anni successivi (Relazione del già ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del (v. vol. VII, p. 157)
G. Greco
Sono tre gli edifici scavati dopo gli anni '50 che vanno ad aggiungersi alla pianta del santuario edita [...] 'angolo O dell'assisa di fondazione del muro N.
Zona B. - L'area, attualmente impraticabile per la formazione di un acquitrino, è considerata estranea alla vita del santuario e risulta utilizzata dopo il 400 a.C. per breve tempo.
Zona C. - Distante ...
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PONTINA, REGIONE (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Valentino ORSOLINI-CENCELLI
Regione del Lazio meridionale, che abbraccia il territorio, vasto circa 750 kmq., compreso fra i Monti Lepini, i [...] di livello per la mancanza o per l'irregolare funzionamento delle comunicazioni col mare (foci) e perciò erano circondati da fasce acquitrinose invase da vegetazione palustre.
b) La regione alle spalle dei laghi, alquanto più elevata - da 20 a 40 m ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] S, forse per un eccesso di critica filologica o per la diffidenza che incuteva il centro della bassura, trasformato in acquitrino malarico vieppiù desolato e sconcertante verso il litorale. Non lontano da questo si era creduto di riconoscere, dopo le ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] all'agro aquileiese l'antica fertilità e salubrità, restituendogli migliaia di ettari infestati dalla malaria e dall'acquitrino.
I monumenti artistici. - La basilica, a croce latina, col grande transetto, col presbiterio molto sopraelevato, infonde ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] una chiesa in onore di santa Maria di Gerusalemme. Là dove si ergeva una vecchia chiesa, nel bel mezzo degli acquitrini, il doge fece edificare verso il 1224 il convento comunemente chiamato in laguna Santa Maria della Vergine, che, nel 1239 ...
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Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] richiesti per la loro interazione.
4) Origine dell'informazione genetica. Immaginiamo ora nella Terra primigenia un acquitrino, prodotto dalla marea o dall'argilla umida, contenente una sospensione di aggregati molecolari con composizione chimica e ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] in campo aperto fra nemici "civili" (34). Il topos si sarebbe conservato per qualche secolo; ma il binomio barbari-terre acquitrinose non si sarebbe più cancellato: neppure quando, a partire dal III secolo d.C., il rapporto fra i due termini si ...
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acquitrino
(letter. aquitrino) s. m. [lat. volg. *aquatrinum]. – Ristagno di sottili strati d’acqua, spesso coperti da vegetazione erbacea palustre; anche il terreno stesso dove l’acqua ristagna.