Amaducci, Paolo
Enzo Esposito
Letterato (Bertinoro 1856 - 1946), allievo a Bologna del Carducci, del Gandino e dell'Acri; poi preside del liceo-ginnasio di Ravenna, provveditore agli studi a Grosseto, [...] a Rovigo, a Pesaro, a Ravenna, a Forlì; collocato a riposo per limiti d'età, si portò a San Marino, dove diresse fino al 1936 il locale liceo-ginnasio.
Il suo primo scritto dantesco risale al 1878: Quando ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] mini-invasiva con il robot
di Pier Cristoforo Giulianotti
2 luglio
Nell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana, per la prima volta in Europa un trapianto di rene viene eseguito con tecnica mini-invasiva, ...
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Famiglia veneziana, venuta, secondo alcuni genealogisti, dalla Francia (Molines), secondo altri da Mantova (il ramo del Molin Rosso) e da Acri (il ramo del Molin d'Oro). Dal sec. 15º dette alla repubblica [...] uomini d'arme, di studio, prelati e uomini politici il più importante dei quali è Alvise (1438-1522), consigliere ducale e capace difensore della struttura costituzionale dello stato durante i tumulti ...
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Amministratore (Canterbury 1566 - Voughal, Cork, 1643). Stabilitosi nel 1588 in Irlanda, nel 1602 acquistò la proprietà di Sir Walter Raleigh (12.000 acri) situata vicino a Cork e si dedicò, con notevole [...] successo, allo sviluppo economico della regione. Occupò diverse cariche nel governo dell'isola, energico sostenitore del predominio inglese in Irlanda, fu lui a organizzare nel 1641 l'efficace repressione ...
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Daher al-Omar (propr. Zahir al-'Umar al-Zaydani)
Daher al-Omar
(propr. Zahir al-‛Umar al-Zaydani) Signore della Galilea (Tiberiade 1690 ca.-Acri 1775). Di famiglia araba beduina, insediato ad Acri, [...] D. rifondò la città di Haifa, facendone un porto di rilievo e il centro di un’attiva pirateria. L’alleanza con il governatore dell’Egitto ‛Ali Bey, nella quale entrò la Russia, lo pose in conflitto con ...
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Figlia (1165-1230) del re di Navarra Sancio VI, sposò il 12 maggio 1191, a Cipro, Riccardo Cuor di Leone, che seguì ad Acri, ove rimase durante la terza crociata; passò poi nel Poitou quando Riccardo fu [...] fatto prigioniero. Ritornata a lui dopo molti anni, lo seguì in Francia. Morto il marito (1199), rinunziò ai suoi diritti al trono d'Inghilterra, in favore di Giovanni Senzaterra ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] del castello intrapresa a partire dal 1168. Ad attestare rapporti sempre più stretti e immediati stanno poi alcuni frammenti ritrovati ad Acri e le mensole a protome umana di ῾Athlīth, che sono state paragonate con le teste per la galleria dei Re di ...
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ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] , vescovo di Patti (futuro arcivescovo di Capua), che aveva la funzione di procuratore di Federico II. Quando la flotta giunse ad Acri I. fu portata nella chiesa di S. Croce, dove la attendeva il vescovo Giacomo, che la sposò in nome dell'imperatore ...
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Guzzetti, Giuseppe. – Avvocato italiano (n. Turate 1934). Dal 1997 al 2019 a capo della Fondazione Cariplo, dal 2000 al 2019 è stato presidente dell’ACRI, associazione che riunisce tutte le fondazioni [...] di origine bancaria in Italia. Ex presidente della Regione Lombardia (1979-87), seguì il caso della diossina di Seveso (10 luglio 1976), emessa dallo stabilimento di Meda della svizzera ICMESA; paradigmatica ...
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Cardinale; nato da famiglia vercellese, di lontana origine tedesca, che col padre, dello stesso nome Guala, si era illustrata ad Acri nella terza crociata, entrò giovanissimo nel Capitolo Eusebiano della [...] sua città natale. Vi si distinse per l'ingegno e la dottrina giuridica, così che papa Innocenzo III nel 1205 lo chiamava a Roma, servendosi poscia di lui per numerose e delicate missioni tanto in Italia, ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...