Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] come enti erogatori di risorse filantropiche al non profit e agli enti locali, e come importanti investitori istituzionali (http://www.acri.it/6_ news/6_news_files/Ita/Fondazioni.PDF).
Dall’inizio degli anni Novanta le fondazioni di origine bancaria ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] e volontariamente patogene: «Se l’orifizio uterino è troppo umido, la matrice non può attirare il seme. Si utilizzeranno pessari acri» (De morbis mulierum, I, 18).
Nei trattati ginecologici non si ha alcuna testimonianza del caso in cui un medico si ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] bacini di irrigazione, capaci di far fronte alle brevi siccità che colpiscono talvolta le risaie. Ognuno di questi irrigherebbe dai 50 ai 100 acri, da 20 a 40 ettari, con una spesa che va dalle 150 alle 250 rupie per acro.
Le risaie da irrigare sono ...
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Temi olimpici: gli impianti sportivi
Livio Toschi
Gli stadi nell'antichità
Data l'importanza attribuita dai greci allo sport, la preparazione atletica dei giovani veniva curata in appositi impianti [...] , dotato di un anfiteatro e di servizi per il tempo libero. Dopo i Giochi la sua superficie passò da 50 a 20 acri.
Sydney 2000
I Giochi Olimpici possono avere un impatto considerevole sulle città che li ospitano e sull'ambiente nel suo complesso. A ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] giustificherebbe l'esilio di un ex professore dell'università di Napoli, e forse ufficiale di Federico, a S. Giovanni d'Acri, dove la colonia pisana godeva di ampi privilegi. Se si prende in considerazione il periodo di elaborazione della Summa super ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] Lucchesi-Belli). I due pilastri esterni, davanti all'angolo S-O di S. Marco, furono portati, sembra, da S. Giovanni d'Acri nel 1258, e vengono attribuiti ad artisti siriaci del VI sec. d. C.
c) Carmagnola. - Sulla balaustra della terrazza dei cavalli ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] di Romolo al Foro) non è però del tutto sicura. Quelli veneziani, Fr. Sansovino (1581) dice provenienti dal saccheggio di Acri (1258); ma gli Annales Ianuenses, che narrano quell'episodio, nominano altri antichi monumenti frutto del bottino, ma non i ...
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RECCHI, Nardo (Leonardo) Antonio
Elisa Andretta
RECCHI, Nardo (Leonardo) Antonio. - Nacque a Montecorvino (Salerno) intorno al 1540.
Frequentò lo studio salernitano formandosi nelle lingue classiche, [...] nella tradizione medico-naturalista europea. Le piante vennero divise in alberi (aromatici e da frutta), arbusti ed erbe (acri, amare, dolci, acide). Ai quattro libri Recchi aggiunse i prolegomena: un’apologia dell’opera contro le accuse di ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] Fakhr al-Dīn II.
Nel periodo in cui fu custode di Terrasanta fece edificare anche un ospizio e una chiesa ad Acri, poi un convento a Sidone; recuperò altresì il santuario di S. Giovanni Battista ad Ain Karem, precedentemente sotto l’autorità del ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] anno, di investire la famiglia degli Embriaco dei diritti goduti dal Comune in Gebayl (Biblo), Antiochia e San Giovanni d'Acri in seguito alle concessioni dei principi crociati, in pratica delegando (in cambio di un tributo annuo) la cura degli ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...