IDROELETTRICI, IMPIANTI
Antonino Asta
. Si aggiorna qui di seguito quanto è detto degli impianti i. alla voce elettrica, energia (XIII, p. 643; App. II, 1, p. 827).
1. Indirizzi dell'utilizzazione delle [...] sono equipaggiati con gruppi Pelton-generatore quasi sempre ad asse orizzontale. Un esempio recente di impianto ad alta caduta è quello di Acri, sul Mucone (fig. 4). Esso ha una caduta media di 630 m, una portata massima di 20 m3/s; la centrale, in ...
Leggi Tutto
Villaggio dell'Egitto, posto a 24 km. a NE. di Alessandria, cui lo unisce la ferrovia, e a breve distanza da un antico ramo del Nilo, oggi abbandonato, che dalla città di Canopus prendeva il nome di canopico. [...] luglio 1799, impedirono ogni rifornimento ai Francesi, fecero fallire la spedizione di Bonaparte in Siria (a S. Giovanni d'Acri), e poco mancò non catturassero lo stesso comandante supremo, quando, abbandonando alle sue sorti la spedizione, tornò in ...
Leggi Tutto
Periodo di tempo festivo, tia il Natale e la Quaresima. Dovrebbe dunque incominciare col giorno di S. Stefano, che fu, sino a non molti anni fa, la data dell'inaugurazione delle stagioni d'opera nei grandi [...] trad. pop., V (1889); G. Amalfi, Trad. ed usi della penisola sorrentina, Palermo 1890, pp. 28, 37; A. Julia, Il carnevale in Acri, in La Calabria, VII (1895); V. Dorsa, La tard. greco-latina e gli usi della Calabria, cit., 2ª ed., Cosenza 1884, p. 38 ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] (1643-1704) aveva già supposto l'esistenza di una forza contrattile naturale, che determinava l'espulsione delle sostanze acri da parte delle fibre organiche. L'azione degli irritanti provocava tuttavia ancora un effetto generico, vale a dire tanto ...
Leggi Tutto
SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] del ‘nume’ della disciplina Francesco Carnelutti, con il quale ebbe sempre un rapporto conflittuale, caratterizzato da acri polemiche che riguardavano soprattutto il metodo. Può darsi che, inizialmente, il suo arrivo venisse visto come una ...
Leggi Tutto
SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] nel 1954 Soleri, con la moglie, decise il ritorno definitivo negli USA, seguito dall’acquisto di un appezzamento di cinque acri nel paesaggio sconfinato della Paradise valley prossimo al centro urbano di Phoenix, per lui esempio di degrado umano e ...
Leggi Tutto
Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] , conquistò Alcácer do Sal; nel 1219 re Andrea II d'Ungheria, imparentato con la prima moglie di Valdemaro, combatté ad Acri, in Terrasanta; nello stesso anno partì la quinta crociata diretta al delta del Nilo. È legittimo ritenere che tutte queste ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I traffici marittimi e i porti
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa che si affaccia sul nuovo millennio vive [...] da parte di Saladino, Pisani e Genovesi sono capaci di negoziare nuovi privilegi per le loro comunità in porti come Tiro, Acri e Giaffa. In Egitto i Pisani trattano per autorizzare la presenza di un fondaco pisano al Cairo e ad Alessandria e ...
Leggi Tutto
TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] , a Nablus per informare al-Kāmil, sultano d'Egitto, dell'arrivo dell'imperatore. Nel febbraio 1229, da S. Giovanni d'Acri, comunica all'imperatore le cattive notizie che giungono dall'Italia: Giovanni di Brienne e il legato pontificio Pelagio Albano ...
Leggi Tutto
Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] e insieme nunzio imperiale (in una sua lettera Federico II lo ricorda come "dilectus princeps noster") per ristabilire ad Acri in Terrasanta la concordia fra i crociati; in seguito dovette essere presente alle trattative affidate alla S. Sede per ...
Leggi Tutto
favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...