CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] le autorità, dell'Ordine gli affidarono la carica di commissario generale "sopra tutti li frati presenti e futuri di Nazareth, Acri, Saida, Damasco, Monte Libano e Cipro, affinche più presto si soccorresse li bisogni de luoghi e frati, et il governo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] contro gli inquisitori di Stato responsabili della loro rovina si scatenarono in una pioggia di pamphlets intrisi di acri risentimenti personali malamente ammantati di ideali "democratici". Anche il figlio del C., Domenico, scese in campo con un ...
Leggi Tutto
ANDREA CICALA
Hubert Houben
A. Cicala
A. Cicala (Castelcicala in Campania) era figlio di Paolo, conte di Alife e Golisano (l'attuale Collesano), e crebbe nei feudi paterni in Sicilia; succedette al [...] risparmiare Roma. Quale ricompensa per i servigi resi alla Corona, l'imperatore gli concesse, nella primavera del 1242, i castelli di Acri e di Corigliano, nonché altri feudi in Calabria.
Sembra che Federico II abbia affidato ad A. tra il 1242 e il ...
Leggi Tutto
TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] così dire. I t. più grandi raggiunsero un'altezza di 25 piedi (circa m 7,60) e coprivano alcune centinaia di acri.
Bibl.: Aspetti generali dell'archeologia dei Paesi Bassi: S. J. de Laet-W. Glasbergen, Voorgeschiedenis der Lage Landen, Groninga 1959 ...
Leggi Tutto
MUSCETTA, Carlo
Francesca Tomassini
– Nacque ad Avellino il 22 agosto 1912 da Angelo, commerciante, e da Amelia Recine, casalinga.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico di Avellino (1925-28), proseguì [...] tenne un ciclo di lezioni all’Università della Calabria su Vincenzo Padula e ricevette la cittadinanza onoraria del Comune di Acri per aver arricchito la cultura del Mezzogiorno e della Calabria.
A conclusione della sua attività culturale, politica e ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e canali - avevano permesso già le colture su 10 milioni all'incirca di acri, indipendentemente dalle piogge, oltre a un 17 milioni di acri irrigati pure artificialmente, ma con mezzi tecnici modesti): ecco in sintesi le principali provvidenze ...
Leggi Tutto
Queste due voci non sono le sole usate per distinguere i due ordini di scritture che si possono affermare in un conto, ma sono le più diffuse. Talvolta si parla anche di carico e scarico, di entrata e [...] scritture iniziali di varî conti:
Chassa contadi de dar...
e di fronte:
Chassa contr. de aver... Choton dacri (leggi D'Acri) sachi un de mia rason de dar...
e di fronte:
Choton contr. de aver...
Anche nel mastro dei Soranzo troviamo addebitamenti ...
Leggi Tutto
MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] , superato soltanto, fra le città della Francia meridionale, da quello di Marsiglia, sui mercati di Siria e in particolare ad Acri, e nei paesi arabi di Barberia, Marocco e Spagna meridionale. Per il commercio nei territori soggetti al re di Francia ...
Leggi Tutto
PRETE GIANNI
Enrico Cerulli
GIANNI Leggendario monarca dell'Oriente cristiano che appare nelle tradizioni storico-geografiche del Medioevo. Il suo nome ha varie forme: in latino Presbyter Iohannes, [...] determinato nessuna ulteriore notizia si ha. Nel successivo sec. XIII Giacomo di Vitry, arcivescovo di S. Giovanni d'Acri, ricorda nella sua Historia Hierosolymitana (scritta nel 1220) il P. G. sovrano nestoriano delle Indie, mentre gli avvenimenti ...
Leggi Tutto
JACKSON, Andrew
Leonardo Vitetti
Settimo presidente degli Stati Uniti, nato il 15 marzo 1767 in una piantagione nella Carolina del Sud, morto nella sua villa dell'Eremitaggio (nel Tennessee) l'8 giugno [...] . seguì il piano jeffersoniano di spingere le tribù verso il Far West. Fra il 1829 e il 1837 molti milioni di acri furono riscattati, molte migliaia di Pellirosse trasferite di là del Mississippi. Una catena di porti militari fu stabilita sulla linea ...
Leggi Tutto
favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...