ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] di far rientrare l'Adone entro gli schemi di un certo aristotelismo critico, ma nello stesso tempo deciso a confutare le acri censure dello Stigliani, che cercava, secondo lui, con il "lanternino", i plagi e le imitazioni.
L'asse della difesa dell'E ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] di questo trattato va inquadrata nel particolare momento in cui, dopo la caduta, nel 1291, di San Giovanni d'Acri, ultimo baluardo della presenza occidentale in Palestina, si ebbe in Europa una fioritura di progetti, incoraggiati dai papi, per ...
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Carlo I d'Angiò, re di Sicilia
Raoul Manselli
Figlio postumo di Luigi VIII, re di Francia, e di Bianca di Castiglia, nacque nei primi mesi del 1227.
Educato da sua madre, energica e abile, se non mancò [...] di re di Gerusalemme da parte di Maria d'Antiochia, e che si realizzò con l'occupazione di S. Giovanni d'Acri (giugno 1277). Tale politica comportò per il sovrano angioino un notevole dispendio finanziario, cui si sopperirà con forte fiscalità. E ...
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SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] . Silvani, che prediligeva i titoli sentenziosi e parenetici, attinse la materia drammatica – spesso intessuta di situazioni violente, acri conflitti di amore e politica, immagini cruente – non solo dal consueto serbatoio della storia greca, romana e ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] può trarre in inganno: infatti, anche se la composizione è stata sollecitata dall'emozione suscitata dopo la presa di San Giovanni d'Acri (1291), non si tratta di un vero progetto di crociata, analogo a quelli di Fidenzio da Padova o di Pierre Dubois ...
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creazione
Freya Anceschi
Attilio Mellone
Ha due soli esempi, nel senso proprio di " atto del creare e dell'essere creato ", nel secondo trattato del Convivio: V 6 questi tre ordini fanno la prima gerarchia: [...] secondo Gen. 1, 9-10, avvenne nel terzo giorno.
Fonti storiche. - La dottrina dantesca della c. è stata oggetto di acri polemiche tra saggisti del nostro secolo: ad alcuni (per es. al Nardi) è apparsa con profonde tracce di aristotelismo averroistico ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] diede tempo a lui di mandarla ad effetto" (ibid., I, 1, p. XV).Riprodusse integralmente, in ogni volume, le acri e forti critiche del Cenni, aggiungendovi alcune osservazioni sue "senza entrare nella mente dell'Autore, la quale, come apparisce dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uguaglianza, libertà e benessere sono i valori guida della rivoluzione americana. Negli [...] riservati alle scuole e alle municipalità, le terre vengono vendute all’asta in appezzamenti non inferiori ai 640 acri, favorendo così i grandi speculatori. Quando la popolazione del distretto raggiunge i 60 mila abitanti, il territorio diviene ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] del monastero di Montecassino. Per ricompensarlo dei suoi servizi Federico II gli concesse nella primavera del 1242 i castelli di Acri e di Corigliano e altri feudi in Calabria.
La deposizione dell'imperatore da parte del concilio di Lione sembra ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] in Persia, tocca Trebisonda, Costantinopoli e Pera, il Mar Nero, Altoluogo nell’emirato di Aydin, Adalia in Turchia, l’Armenia, Acri in Siria, Alessandria d’Egitto, Famagosta di Cipro, Rodi, Candia di Creta, la Sicilia, Chiarenza in Grecia, Stiva nei ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...