CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] (che Carducci stesso nel 1902 fece pubblicare nella sua collana di studi petrarcheschi a Firenze, presso Le Monnier), e con Francesco Acri, con il quale si addottorò in filosofia (nel 1902) con una tesi sul pensiero di Dante (Del sistema filosofico ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] era unito a C. da poco, proveniente da San Giovanni d'Acri, e da Guglielmo di Villehardouin, il principe d'Acaia che pure si una flotta di C. apparve di fronte a San Giovanni d'Acri; il capo della spedizione, Ruggero Sanseverino, riuscì in breve ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] sul golfo di Alessandretta, i Polo vennero a sapere che nel frattempo proprio Visconti era stato eletto papa; pertanto tornarono ad Acri, dove Gregorio X non solo approvò il progetto, ma affidò loro due suoi inviati con lettere e doni per Kubilai. I ...
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MARQUARDO di Annweiler
Berardo Pio
MARQUARDO (Markward) di Annweiler. – Nacque intorno al 1140 da una famiglia, forse originaria del Palatinato, di cui non si hanno significative notizie; i nomi dei [...] i Dardanelli. Dopo l’improvvisa morte dell’imperatore (10 giugno 1190) e la drammatica conclusione della crociata, che giunta ad Acri aveva perso (gennaio 1191) anche Federico V duca di Svevia, fratello di Enrico, subentrato al padre nel comando dell ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] direttamente con due spedizioni, l'una del 1189 e l'altra del iigo) si ridusse al lungo assedio di San Giovanni d'Acri, terminato il 12 luglio 1191 con la capitolazione della città, e al riassetto del dominio cristiano in Asia Minore, ridotto alle ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] nel giugno 1258 le forze veneziane riportarono una decisiva affermazione su quella nemica nello specchio di mare di fronte ad Acri. Di lì a poco i genovesi che ancora resistevano si arresero ed evacuarono la città.
Più o meno contemporaneamente, Zeno ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] La sposa portò in dote al C. la cospicua somma di 3.000 lire tornesi e feudi nella Sila, la baronia di Corigliano, che comprendeva Acri e San Mauro e dava una rendita annua di 2.000 fiorini. Nel 1294 Carlo II d'Angiò avrebbe investito il C. - insieme ...
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BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] si meritò la fama dell'uomo più crudele dei secolo, agì cm estrema efferatezza e brutalità. Si diresse subito contro Acri e se ne impadronì con uno stratagemma, costringendo il Gririnaldi, che vi si era trincerato, ad una fuga vergognosa. Poco ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] non li specifica. Quando, ai primi del 1562, l'A. chiede la concessione di procedere al recupero di duemila acri di terreno - (parrocchie di Erith, Lesnes, Plumstead) allagati dal Tamigi per difetto degli argini, fa allusione alla propria esperienza ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] di merito, quasi che i cardinali non intendessero prendere posizione sulla lettura che di Gioacchino forniva il vescovo di Acri. Un silenzio cui corrispose significativamente la cautela di Alessandro IV; una cautela che non è motivata, come vuole il ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...