NASELLO, Oberto
Gabriella Airaldi
(Oberto Cancelliere). – Nacque probabilmente intorno agli anni 1110-15. L'appellativo originario, Nasellus, è testimoniato in un atto del 1135, in cui compare insieme [...] di varia natura – i suoi capitali. Dei suoi figli, Ugo e Lanfranco, uno risiedeva a Costantinopoli e l’altro era console ad Acri.
Cancelliere del Comune nel 1141, console dei Placiti nel 1147, 1149-51, 1153-57, 1161, 1163 e console del Comune nel ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] della sua missione. Giunto in Terrasanta nei primi mesi del 1206 e posta la sua residenza a S. Giovanni d'Acri - Gerusalemme dal 1187 era nelle mani dei Turchi - A., validamente sorretto da Innocenzo III, acquistò ben presto un grandissimo rilievo ...
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ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] rivolto a due amici, ciascuno indicato con uno pseudonimo, ma il primo identificabile con Monaco da Firenze, vescovo d'Acri, autore di un interessante poema ritmico latino riguardante quella stessa terza crociata, di cui si hanno tanti ricordi nei ...
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BICCHIERI, Martino
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Apparteneva ad una delle più antiche ed importanti famiglie del Comune di Vercelli, che rivestì più volte il consolato nell'ultimo ventennio del sec. XII, insieme con membri delle [...] . Il necrologio di S. Eusebio di Vercelli, che ne fa alti elogi, ci fa sapere che egli partecipò all'assedio di Acri, nella terza crociata, e che occupò un posto di rilievo nella spedizione: "ab universo Italiae exercitu, qui in obsidione Acris erat ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] Romagna (s. 3, VI (1909), febbraio e marzo, pp. 65-79 e 121-142). Un’eccellenza di Serra fu la ritrattistica dei maestri, da Acri (La Voce, III (1911), 10, pp. 522 s.) a Severino Ferrari (La Romagna, VIII (1911), 2, pp. 77-98). Ferrari – l’urna nell ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] Fra i Genovesi partirono alla riconquista di San Giovanni d'Acri il console Guido Spinola e i rappresentanti più illustri corso dell'assedio e della riconquista di San Giovanni d'Acri.
La spedizione in Terrasanta del 1189 procurò ai Genovesi notevoli ...
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BAROZZI, Andrea
Silvano Borsari
Figlio primogenito di lacopo I, gli successe, dopo il 1245, nel dominio di Santorino e di Terasia. I suoi possessi in Oriente furono accresciuti, nel 1252, colla concessione, [...] cotone; ma, fallito un attacco alla città, il cui signore era alleato con i Genovesi, la flotta veneziana si recò ad Acri, e quindi a Venezia.
Nel corso dell'ottavo decennio del secolo il B. perse il dominio di Santorino e di Terasia, riconquistate ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] benché le fonti non lo menzionino esplicitamente. Dopo l'insuccesso della crociata, G. si imbarcò in settembre ad Acri e approdò, con Corrado III, a Tessalonica dove entrambi vennero invitati a trascorrere un altro inverno a Costantinopoli ospiti ...
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SCHIATTA
Alma Poloni
– Famiglia mercantile lucchese, fiorita tra il XIII e il XV secolo, discendente da uno Schiatta di Dono vissuto nella prima metà del Duecento.
Contrariamente a quanto sostenuto [...] risulta attiva non solo a Genova e alle fiere della Champagne, i poli principali del commercio lucchese, ma anche ad Acri, in Terrasanta. A Genova i lucchesi si procuravano la seta greggia per la produzione dei tessuti per i quali erano celebri ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] autorizzato a portare con sé fuori dalla Sicilia otto cavalli con le provviste necessarie per due mesi, perché doveva recarsi ad Acri. Il 18 genn. 1280 il feudo di Crimastado, restituito dal L. alla corte, fu dato a Roger de Marincourt. Appare invece ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...