DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] nel 1878.
Fonti e Bibl.: Commemorazione di A. D., Napoli 1872 (con testimonianze di C. Fiorilli, A. Capecelatro, R. Bonghi, F. Acri, F. Persico); A. Manzoni, Epistolario, a cura di G. Sforza, II, (1840-1873), Milano 1883, pp. 298 s.; Id., Opera omnia ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Giovanni Angelo Montorsoli: il D. sarà a lungo perseguitato dall'ossessione del suo status religioso, che spesso si sfoga in acri e mordaci termini antipreteschi ("l'esser con la chierica puzza a tutti", lettera all'Aretino del 28 apr. 1543) e ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] 'agosto 1225, infatti, con una flotta di 14 galee comandata dall'ammiraglio Enrico di Malta, G. si recò a San Giovanni d'Acri, dove, nella chiesa di S. Croce, a nome dell'imperatore, pose l'anello nuziale al dito di Isabella, figlia di Giovanni di ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] Laiazzo, furono informati che il primo settembre 1271 Visconti era stato eletto papa; decisero allora di recarsi nuovamente ad Acri, dove Gregorio X (questo il nome del nuovo pontefice), ebbe modo di riflettere sulle potenzialità che un contatto con ...
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Saladino
(propr. Abu l-Muzaffar Yusuf ibn Ayyub Salah al-din, «Rettitudine della vera fede») Generale curdo (Tikrit 1138-Damasco 1193), fondatore della dinastia degli Ayyubidi. Fu il più celebre mujahid [...] eserciti crociati, guidati da Riccardo I d’Inghilterra ripresero San Giovanni d’Acri, nel 1191, dopo un assedio durato due anni, passando a fil
1191
Gli eserciti crociati riprendono San Giovanni d’Acri
1192
Accordo di Ramla con Riccardo I d’ ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] a quella di Palermo. Era in gioco la successione sul trono cipriota. L'isola, dopo la caduta di Acri, aveva visto crescere grandemente la propria importanza politica, strategica ed economica e conseguentemente l'interessamento di tutte le potenze ...
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DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] nuovamente cadute in mano agl'infedeli, infatti, prima Gerusalemme, e poi, sempre in quell'anno, San Giovanni d'Acri, Giaffa, Sidone, Gibelletto, Beirut, Cesarea ed Ascalona; e quindi, nel 1188, Tortosa, Gibello e Laodicea (per citare soltanto ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] seppellita accanto al padre. Intorno al 1278 A. fu eletto patriarca di Gerusalemme e amministratore della chiesa di S. Giovanni d'Acri, ma la nomina fu annullata. Mori il 6 nov. 1281. Nel 1315 gli fu eretto un monumento funebre, da Uberto arcivescovo ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] come missionario apostolico, in ambiti prevalentemente popolari, continuando l'opera dei confratelli Antonio da Olivadi e Angelo d'Acri e affiancando quella di Leonardo da Porto Maurizio, di Alfonso Maria de' Liguori e di Paolo della Croce ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] la devia verso l'Egitto, ove sbarca il 2 luglio 1798 e vince alle Piramidi, in Siria (ma è fermato a S. Giovanni d'Acri), ad Abukir (dove la sua flotta era stata, il 1° ag., distrutta da Nelson). Tornato in Francia con pochi seguaci (9 ott. 1799), vi ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...