ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] da Spira.
Durante il suo mandato furono fondati sicuramente il convento di Costantinopoli e quello di San Giovanni d'Acri e molto probabilmente anche quelli di Antiochia, Tripoli, Beirut, Tiro. Nel 1219 E. accolse s. Francesco pellegrino in Oriente ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] all'altezza di Haifa, immediatamente a sud di San Giovanni d'Acri, si imbatterono al largo in una flotta saracena, ma con una il modo in cui si svolse l'assalto a San Giovanni d'Acri da parte di re Baldovino (marzo 1103): poiché il re non aveva ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] il 29 settembre.
Nell'estate 1228 il F. seguì Federico nella crociata in Terrasanta. Subito dopo l'arrivo a San Giovanni d'Acri, in settembre, l'imperatore però lo rinviò insieme con il conte Enrico di Malta al papa per tentare di ricomporre il ...
Leggi Tutto
AQUINO, Tommaso d'
**
Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] sé il titolo di re di Gerusalemme spodestando il suocero Giovanni, l'A. fu inviato (1226) in Siria per stabilire in Acri e nel territorio circonvicino l'autorità imperiale. Quando, l'anno seguente, il sultano d'Egitto al-Kamil chiese allo Svevo di ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] una dura e articolata presa di posizione contro la divisione qualitativa (dal L. attribuita in particolare a F. Acri) della filosofia giobertiana in essoterica e acroamatica, alla quale opponeva una ermeneutica unitaria delle opere edite e di quelle ...
Leggi Tutto
AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] Palermo 1669; Il beato Agostino Novello palermitano...Palermo 1710), che, per la loro scoperta tendenziosità, suscitarono acri ed interminabili polemiche, soprattutto con gli eruditi messinesi. Meno scopertamente tendenziose sono quelle opere cui l'A ...
Leggi Tutto
Puglisi, Giovanni. - Filosofo, docente e banchiere italiano (n. Caltanissetta 1945). Personalità poliedrica, ha organizzato la sua formazione e la sua vita professionale tra ricerca, insegnamento e governo [...] Andrea Biondo con il suo Teatro. È impegnato anche nei sistemi d’impresa sociale e finanziaria: ha avuto ruoli di governo in ACRI, nella Fondazione con il Sud e dal 2011 è vice presidente di Banca Sistema, banca di respiro europeo quotata in Borsa ...
Leggi Tutto
FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] sua morte).
Il suo proposito non fu, propriamente, né filosofico né classicistico-pubblicistico, siccome fu, rispettivamente, di Fr. Acri e del Bonghi (al quale il F. non risparmiò, con rammarico, "parole dure", ma essenzialmente parole di ritorsione ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] dal fatto che, nel 1189, fu il fratello Guglielmo ad occuparsi delle proprietà terriere in comune.
Il D. morì durante l'assedio di Acri (che si arrese il 12 luglio iigi); due anni dopo è ricordata la sua vedova, Anna, di cui si ignora il casato. Suoi ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] , egli si trovò a gestire il fondaco della società in Provenza. Successivamente si recò nelle varie sedi della Curia papale e ad Acri, in Medio Oriente. Lasciata la compagnia dei Della Scala, come risulta da un documento del 28 maggio 1290, il D. l ...
Leggi Tutto
favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...