XENOPHON (Ξενορῶν)
1°. - Scultore di Atene, della seconda metà del IV sec. a. C.
Collaboratore di Kephisodotos 2° a Megalopolis, nel gruppo di Artemide Sotèira e la personificazione di Megalopolis, fiancheggianti [...] di Alessandro (335 a. C.); la statua della Tyche di Tebe, nel tempio omonimo, eseguita in collaborazione con Kallistonikos, era un acrolitò, di cui X. avrebbe eseguito le parti principali, il volto e le mani (Paus., ix, 16, 1-2). La figura recava ...
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EVORA
P. Romanelli
Città della Lusitania. L'oppidum, di origine indigena, fu base militare di Sertono; colonizzata da Cesare, ebbe gli epiteti di Liberalitas Iulia.
Nonostante l'intensa vita goduta [...] divinità fosse dedicato: vi fu rinvenuto vicino un dito di statua colossale in marmo, che potrebbe aver appartenuto ad un acrolito. L'età della costruzione sembra doversi fissare con sicurezza al II sec. d. C. a giudicare dallo stile dei capitelli ...
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PYTHAGORAS (Πυϑαγόρας, Pythagoras)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco, a quanto sembra esclusivamente bronzista. Originario di Samo, fu probabilmente uno di quei Samî che, nel 496 a. C., si trasferirono [...] nell'ambito generico della sfera di P. e precisamente il torso del cosiddetto Polluce del Louvre, l'acrolito di Atena del Vaticano, l'acrolito del tempio di Apollo Aleòs a Cirò. Sono invece da escludere assolutamente opere quali l'Auriga di Delfi ...
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LEOCHARES (Λεωχάρησ, Leochares)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco, di patronimico ed etnico ignoti, probabilmente ateniese, attivo in Attica, Peloponneso e Asia Minore nel IV sec. a. C.
Plinio (Nat. hist., [...] , che presentano nelle figure schemi dinamici ed esilità di proporzioni di derivazione lisippea. Per Alicarnasso L. fece anche il colossale acrolito di Zeus Arèios (Vitr., ii, 8, 11) che già gli antichi attribuivano con incertezza a L. o a Timotheos ...
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FAUSTINA Maggiore (Annia Galeria Faustina Augusta)
B. M. Felletti Maj
Nata nel 105 d. C., sposò assai giovane il futuro imperatore Antonino Pio. Nell'anno stesso in cui salì al trono (138 d. C.), fu [...] ufficiali romani, come la testa del Museo Naz. di Atene, la testa colossale di Sardi (a Londra), destinata a un acrolito, la statua, certamente postuma, dell'esedra di Erode Attico a Olimpia e la testa diademata e velata dalle Terme di Antonino ...
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ORSI, Paolo
U. Zanotti Bianco
Archeologo, nato a Rovereto, allora austriaca, il 18 ottobre 1859 e ivi morto l'8 novembre 1935.
Iscrittosi all'Università di Vienna, si laureò a Padova dopo essersi naturalizzato [...] di Hipponion e le rovine del tempio di Apollo Alèos presso Crimisa di cui scoprì parte della sua favissa e l'importante acrolito del V secolo. Nè la preistoria e l'epoca classica posero un limite alla sua attività: ché molti furono i monumenti e ...
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Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (v. vol. iv, p. 1095)
D. Adamesteanu
Colonia achea, fondata già nei primi anni del VII sec. a. C., nella ricca pianura tra il Bradano ed il Basento, [...] fase dell'A ed un gruppo fittile dei Dioscuri, al C appartengono decine di frammenti di koùroi tardoarcaici ed elementi di un acrolito di cui si conserva la parte superiore del torso. La copertura del C è tutta in marmo e può essere datata intorno ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] di un ignoto scultore del 555 circa a. C., dalla salda struttura e dal delicato colorismo. A un arcaico simulacro acrolito della dea con capelli spioventi è stata riportata la testa colossale della Collezione Ludovisi di un artista della Magna Grecia ...
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PETERSEN, Eugenio
H. Sichtermann
Archeologo, nato a Heiligenhafen (sul Mar Baltico) il 16 agosto 1836, deceduto ad Amburgo il 14 dicembre 1919.
Scolaro di Welcker, Ritschl e O. Jahn, nel 1859 si laureò [...] ove egli dimostrò che i frammenti della statua di Costantino nel Palazzo dei Conservatori erano parte di un acrolito. Sulla pittura murale pompeiana, che egli considerava prevalentemente come pittura architettonica, pubblicò opere teoriche nelle Röm ...
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DOMIZIANO (T. Flavius Domitianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 51 d. C. da Vespasiano e da Flavia Domitilla, regnò, dopo la morte del fratello Tito, dall'81 al 96, cioè fra i trenta [...] per la torsione del collo ritratti ellenistici. La colossale testa marmorea da Efeso (nel museo di Smirne), un acrolito che certo apparteneva a una statua di culto imperiale, è del tutto indipendente dalla tipologia ufficiale romana: una scultura ...
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acrolito
acròlito s. m. [dal lat. acrolĭthus, gr. ἀκρόλιϑος, comp. di ἄκρος «estremo» e λίϑος «pietra»]. – Nella scultura greca arcaica, tipo di statua, con testa, mani e piedi di pietra o marmo o avorio, e il resto del corpo di legno, nascosto...
carvacrolo
carvacròlo s. m. [comp. di carvi e acrol(eina)]. – In chimica organica, derivato del cimolo, costituente aromatico di olî essenziali (canfora, origano, ecc.): è un liquido incolore, di odore penetrante, usato in profumeria e dotato...