KLEOITAS (Κλεοίτας)
G. Carettoni
Scultore greco figlio di Aristokles, vissuto probabilmente nella prima metà del V sec. a. C., poiché gli viene attribuita (Paus., vi, 20, 14) l'invenzione degli stalli [...] era ricordata nell'iscrizione apposta alla statua di un uomo con l'elmo, da lui eseguita, che Pausania vide sull'acropoli di Atene (, 24, 3): una particolarità della statua erano le unghie in argento. Ebbe per allievo il figlio Aristokles (v ...
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GABRICI, Ettore
Archeologo e numismatico, nato a Napoli il 20 novembre 1868; direttore del Museo nazionale di Palermo (1914-26), soprintendente alle antichità della Sicilia occidentale (1914-26), professore [...] archeologico alla topografia di Napoli e della Campania, ibid., XLI [1951], cc. 552-674), soprattutto a Cuma, ove scavò l'acropoli, il tempio di Apollo e numerose tombe (Cuma, ibid., XXII, 1913). Tra le opere numismatiche del G. si segnalano: La ...
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MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] epigrafe Loewy, I.G.B., n. 41) e l'altra., di cui è restata parte dell'iscrizione, databile a dopo il 450 a. C. sull'Acropoli (I.G.I2., 534, I1, 418; Loewy, I. G.B., n. 42).
Sappiamo che egli lavorò come pittore nel Theseion, costruito intorno al 470 ...
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APOLLONIA (᾿Απολλωνία, Apolonĭa)
P. C. Sestieri
2°. - Antica città che sorgeva sul posto dell'attuale villaggio di Pojani nell'Albania meridionale, tra la foce del Semen e quella della Voiussa, ad O [...] si apre una porta a sesto acuto.
Teatro: non ancora scavato, è stato però individuato sulle pendici occidentali della collina dell'acropoli, per la forma a ferro di cavallo di questo lato del colle, e per la presenza di alcuni blocchi di calcare ...
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LOUVRE E 876, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dal dèinos del Museo del Louvre E 876, decorato a figure nere con molte scene. Vi sono un combattimento, una corsa di cavalli, [...] di Efesto. L'attività del pittore è da porre nel secondo venticinquennio del VI sec. a. C. Gli sono attribuiti pure i frammenti di un altro dèinos, Acropoli 634, ad Atene.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1928, p. 14; id., Black-fig., 1956, p. 90. ...
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(gr. ᾿Ελευσίς) Antica città dell’Attica, famosa per il santuario di Demetra e Kore e per i riti sacri a esso collegati. Alleata di Atene, visse un periodo di sviluppo tra la fine del 7° e l’inizio del [...] ) fu ristrutturato e ampliato in varie riprese dall’8° sec. ca. all’età imperiale; posto su una terrazza a E dell’acropoli, cinto da mura, era preceduto a NE da un piazzale lastricato con il tempio di Artemide Propỳlaia e di Posidone, alcuni altari ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] maestro, come la Madonna per un Raffaello. Pausania (vii, 27,2) dice infatti questa statua di Atena anteriore a quella dell'Acropoli, cioè la Pròmachos, e a quella Areia di Platea e, se si vuol vederne una riproduzione schematica su monete romane di ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (Φίλιπποι, Philippi)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Tracia ribattezzata da Filippo II nel 357-6 a. C., situata sulle pendici settentrionali del [...] a monumenti di età romana (fra cui il sepolcro di C. Vibio), sulla collina di Dikili-TaŞ, a due km dall'acropoli di F., il ritrovamento di figurine in terracotta, di esemplari di grossolana ceramica con decorazioni in bianco e disegni geometrici e di ...
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Vedi AMATUNTE dell'anno: 1958 - 1994
AMATUNTE (᾿Αμαϑοῦς, Amăthus Cypri)
G. Bendinelli
Antica città, non più esistente, sul litorale S dell'isola di Cipro (a 10o km a E di Limassol, sulla strada di Nikosia).
La [...] non sembrano risalire più indietro del 450 a. C.). Della città propriamente detta, malgrado l'identificazione topografica dell'acropoli, non si conoscono tracce. L'importanza archeologica di A. è dovuta quasi unicamente alla sua necropoli, esplorata ...
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Vedi DEINOMENES dell'anno: 1960 - 1994
DEINOMENES (Δεινομένης, Dinomenes)
L. Guerrini
D. è il nome di due distinti scultori greci, l'uno attivo alla fine V-inizio IV sec.; l'altro del II-I sec. a. C. [...] di Protesilaos e dell'atleta Pythodemos; c) Pausania (1, 25, 1) ricorda un D. autore delle statue di Io e Callisto poste sull'Acropoli; d) Taziano (Ad Gr., 53, p. 116, ed. Worth) ricorda D. autore della statua di Besantis, regina dei Peoni; e) firma ...
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acropoli
acròpoli s. f. [dal gr. ἀκρόπολις, comp. di ἄκρος «estremo, alto» (v. acro-) e πόλις «città»]. – Nome che aveva nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città: l’A. di Atene;...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...