PAN, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante secondo J. D. Beazley nei decennî 480-450 a. C. Lo stesso studioso lo inserisce nella corrente dei manieristi che procede da Myson e si sviluppa [...] disegnativo e la correttezza ritmica che s'incontrano nelle prime opere del nostro pittore, quali i frammenti 760 e 675 dell'Acropoli.
Il Pittore di P. dipinge con uguale felicità grandi vasi così come coppe o alàbastra: notevole è in ispecie il suo ...
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CAPANEO (Καπανεύς, Capaneus)
C. Caprino
Figlio di Ipponoo e di Astinome o Laodice: nella tradizione della tragedia greca, C. è uno dei Sette mossi contro Tebe; guerriero gigantesco e tracotante che è [...] Polignoto (Plin., l. c.). La più antica rappresentazione di C. pervenutaci è su un frammento di vaso a figure nere dell'Acropoli con i giochi funebri di Pelia. In questo frammento e in un anfora ruvese del Museo Naz. di Napoli, sul quale, appoggiato ...
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HALOS (῎Αλος, "Αλος)
G. Gualandi
Città della Acaia Ftiotide, situata su di un contrafforte del monte Othrys, il cui territorio comprendeva nel II sec. a. C. la zona tra Tebe Ftiotide e il confine dei [...] in tal modo la primitiva forma ῎Αλος, che è da collegare, invece, con una fonte d'acqua salata ai piedi dell'acropoli.
Fondata secondo Esiodo da Aloeus (Rzach, frg. 9) o secondo Stefano Bizantino da Atamante, è ricordata nel catalogo omerico delle ...
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Vedi FARSALO dell'anno: 1960 - 1973
FARSALO (Φάρσαλος, Pharsalus)
D. Levi*
La città, ora provincia nel nomòs di Larissa,in Tessaglia, fu in epoca classica capitale della Tetrade Ftiotide. Secondo la [...] Il celebre santuario di Teti si trovava nelle vicinanze della città, nella valle dell'Enipeo. Su una delle colline che digradano dall'acropoli di F. verso O, sono state notate tracce di un culto rupestre a Pan e alle Ninfe. I recenti scavi, ad opera ...
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ACAMANTE (῎Ακαμας)
G. Bermond Montanari
Ateniese, figlio di Teseo e di Fedra, fratello di Demofonte, con il quale è spesso scambiato, eroe eponimo della phyle acamantea e di altre località, anche fuori [...] 2) ricorda una statua di A. tra quelle degli eponimi attici; narra (i, 23, 8) che il cavallo bronzeo, trovato sull'acropoli ateniese, racchiudeva tra altri eroi locali anche A.; a Delfi (x, 26, 2) era raffigurato nella Iliupersis dipinta da Polignoto ...
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Vedi SORA dell'anno: 1966 - 1997
SORA (Σώρα, Sora)
G. Cressedi
Città di origine volsca, su un'altura (m 300) in un'ansa del Liri.
Fu occupata dai Romani nel 345 a. C. e poi disputata fra Romani e Sanniti. [...] Antica sede vescovile.
L'antico abitato, molto più vasto dell'attuale, si è ritirato e leggermente spostato, abbandonando l'acropoli, isolata ed impervia, sul Monte Casto. Su questo sono cospicui ed importanti avanzi di mura in opera poligonale. Nell ...
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Vedi CEO dell'anno: 1959 - 1994
CEO (Κέως o Κέα, Ceos o Cea)
S. Stucchi
Isola delle Cicladi a quattordici miglia a S-E del Capo Sunio.
Le antichità sono sparse in varie parti dell'isola. Presso Kea vi [...] , databili alla prima metà del V sec. a. C. Dell'antica Coressia non rimane quasi nulla. Di Ioulis, per quanto l'acropoli sia coperta da rovine medievali e moderne, si riconosce ancora la cinta greca. A Poiessa si vedono rovine, mentre nei suoi ...
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LYSIAS (Λυσίας)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico attivo approssimativamente nel terzo venticinquennio del VI sec. a. C. È noto per una firma su una òlpe da Caere nel Louvre (F 339) interamente a vernice [...] della scritta suggeriscono di per sé un parallelismo con le lip cups. Alla stessa classe di òlpai appartengono un frammento sull'Acropoli con il nome di Priapos e il vaso firmato da Kriton in Goluchow.
Bibl.: E. Pottier, Vases du Louvre, III, Parigi ...
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Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] I risultati furono particolarmente ricchi. Con scavi di prova fu accertata da principio l'estensione della città. Si trovò che l'acropoli si estendeva sopra una duplice altura, cioè sopra il colle, dove è ora il comune della Paleà Pèlli, ma anche sul ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] , Efeso e da M. stessa nella fondazione dei suoi scali, Antibes, Nizza, Monaco.
La città greca comprendeva due quartieri: l'acropoli, dove s'innalzavano i templi di Artemide Efesia e di Apollo Delfino, e la città bassa, la "marina" che occupava una ...
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acropoli
acròpoli s. f. [dal gr. ἀκρόπολις, comp. di ἄκρος «estremo, alto» (v. acro-) e πόλις «città»]. – Nome che aveva nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città: l’A. di Atene;...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...