HARROW, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro la prima metà del V sec. a. C. Il nome proviene da una oinochòe conservata ad Harrow, intorno a cui è stato possibile raccogliere una [...] del profilo una eco del Pittore di Berlino: e a questo proposito si può ricordare che una testa femminile tra i frammenti dell'Acropoli (n. 27) attribuita ora al Pittore di H., era stata in un primo tempo avvicinata da E. Langlotz al Pittore di Nereo ...
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CERBERO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro i due ultimi decenni del VI sec. a. C. Una parte della sua opera era stata isolata in antecedenza da E. Pfuhl e attribuita ad un "Pittore [...] ; J. D. Beazley, Red-fig., p. 55 ss.; id., Black-fig., p. 399 ss. Una probabile firma su un pìnax a figure nere dall'acropoli di Atene, attribuito al Pittore di C., reca il nome di Paseas; J. Boardman, A Name for the Cerberus Painter, in Journ. Hell ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] M. Leake in Grecia (1801-1806), quelli a Egina (1811), a Basse (1812); dei Francesi in Morea (1829), di L. Ross sull’Acropoli (1833-36), di C. Fellows in Licia (1838), e quelli inglesi al mausoleo di Alicarnasso e al Didimeo (1846-59), di A. Salzmann ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] di culto più intricato della regione, anzi uno dei più difficili da interpretare di tutto il mondo romano, è quello dell'acropoli di Lixus. Già all'epoca di Giuba II erano stati costruiti, su poderosi terrazzamenti, templi di varie forme e dimensioni ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] Pollux, viii 131) che poi rimane tipico per la raffigurazione dei Dioscuri. Le statue equestri documentate negli ex voto dell'acropoli di Atene databili tra il 530 e il 510 non avevano intenti onorarî, bensì di offerta di un àgalma, opera "splendente ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] di questi esseri al corteo di Dioniso non è affatto costante nel VI sec. ancora; su qualche vaso a figure nere dell'Acropoli, Dioniso appare senza accompagnamento di sileni, mentre in altri vasi egli è in mezzo a danzatori panciuti (vasi di Amasis ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] raccolta Rayet, della deliziosa testina attica arcaica di giovane uomo dai capelli corti, che sta al livello delle migliori sculture dell'Acropoli. Ad esso si aggiunsero via via altri originali greci in marmo, che vanno dal VI al II sec. a. C., tra ...
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GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] comunale di Roma (anni 1898, 1902, 1904, 1906, 1916), in singoli studi (tra cui: Il tempio di Castore e Polluce nell'acropoli di Tuscolo e la scoperta di un'antica iscrizione, Roma 1901; Le ville tusculane nell'epoca classica e dopo il Rinascimento ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Narce
Francesca Ceci
Narce
Centro dell’agro falisco, situato su un alto pianoro tufaceo lambito dal fiume Treja, che ipotesi recenti identificano nella Fescennium [...] di poco inferiore ai 20 ha; in questo sistema la collina di N. sembra aver costantemente svolto il ruolo di acropoli. L’abitato è circondato da 21 aree sepolcrali, dalle quali provengono i ricchi corredi funerari che documentano l’articolazione ...
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MEGALOPOLIS (Μεγάλα πόλις, Μεγάλη Πόλις, Megalopolis)
G. Colonna
L. Rocchetti
Città dell'Arcadia meridionale, situata sulle rive del fiume Helisson, affluente di destra dell'Alphaios. È una creazione [...] scavate solo in minima parte, erano forse in mattoni crudi su zoccolo di pietra, con torri circolari e quadrate. Mancava un'acropoli in senso tradizionale: la sua funzione religiosa era assolta, almeno in parte, da due basse colline nella parte N del ...
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acropoli
acròpoli s. f. [dal gr. ἀκρόπολις, comp. di ἄκρος «estremo, alto» (v. acro-) e πόλις «città»]. – Nome che aveva nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città: l’A. di Atene;...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...