TIMON (Τίμων, Timon)
P. Moreno
Figlio di Philippos, bronzista di Tebe, vissuto tra il IV ed il III sec. a. C.
È ricordato in una lista di nomi, forse di artisti (Brunn) rinvenuta a Tebe (I.G., vii, 2430). [...] che coincide con quella di un personaggio attico, Eutiphron figlio di Theopompos, la cui statua era stata firmata da T. sull'acropoli di Atene (I. G., ii-iii, 3857); probabilmente si tratta del medesimo scultore ricordato da Plinio nell'elenco dei ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie focee
Cinzia Vismara
Laura Buccino
Marsiglia
di Cinzia Vismara
La città (gr. Μασσαλία; lat. Massalia, Massilia) fu fondata intorno al [...] Sud, da cui partiva la strada che congiungeva i due quartieri residenziali della città bassa, attraversando il vallone a est dell’acropoli. Lungo la strada, su una gola, fu costruita nella prima metà del III sec. a.C., sopra una struttura del sistema ...
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(gr. Κνίδος) Città della Caria. Fu fondata da Spartani o da Argivi e fece parte dell’Esapoli dorica. Sottomessa ai Persiani, passò sotto l’impero di Alessandro Magno e ai Tolomei. Resa libera nel 190 a.C. [...] la città lungo la cresta della collina circostante, sulle cui pendici fino al mare si sviluppava l’abitato, con l’acropoli, due teatri, un mercato, un ginnasio, uno stadio, vari templi (fra cui quello di Apollo Karneios, dove si celebravano cerimonie ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] In alcuni casi la città sembra essersi spostata: a Festo gli abitanti si insediarono nelle rovine del palazzo e sulla seconda acropoli, dove è ora la casa italiana; a Mochlos, la città si spostò verso Turloti, dove fu trovata la necropoli del Minoico ...
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SUNIO (Σούνιον)
L. Vlad Borrelli
Promontorio roccioso all'estremità sud-orientale dell'Attica, al limite del golfo Saronico e del canale di Eubea, uno dei più importanti demi attici per la sua posizione [...] S. vennero costruite solo dopo la battaglia di Deceleia (413-412). Verso il mare non c'erano torri. Nella zona N-O dell'acropoli, presso un braccio di muro pure incompiuto e formato di un doppio paramento di blocchi isodomi di marmo e pòros e con due ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] periodo sono scarsi, e non è ancora stato possibile ricostruire il centro abitato dell'epoca. Con l'Età del Ferro, invece, l'acropoli giblita si copre di una fitta rete di abitazioni, il tempio di Astarte (v., e cfr. anche adone), divinità che già da ...
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EPIKTETOS (᾿Επίκτητος)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. La sua cronologia è da ritenersi fissata con una certa sicurezza anche in base a ragioni [...] con una certa frequenza figure ripiegate e come ruotanti secondo uno schema che, in opere come il Minotauro della còppa Acropoli n. 6o, non ha nulla da invidiare per elasticità compressa e travolgente energia ai tondi del, Pittore di Panaitios stesso ...
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LARISSA (Λάρισα, Λάρισσα; Larissa, Larisa)
L. Guerrini
Città della Tessaglia orientale. Già nota da Omero come sede di genti pelasgiche, non appare però nel catalogo omerico delle navi. In seguito L. [...] anche di antica origine: L. è patria di Piritoo (Apollod., i, 8, 2, 4), di Akrisios, la cui tomba era sulla sommità dell'acropoli, dove in seguito verrà eretto il tempio di Atena Poliàs (Sch. Apoll. Rod., i, 40 = Frag. Hist. Gr., i, 4, 91; Antioco di ...
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Vedi SKYTHES dell'anno: 1966 - 1966
SKYTHES (Σκύϑης)
E. Paribeni
Ceramografo attico attivo entro l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. Appartiene quindi alla generazione dei precursori, e si serve [...] di Villa Giulia 20.760 e mutilata nel frammento di Berlino n. 4041. Ritorna inoltre su tre pìnakes a figure nere dell'Acropoli il nome di S., due volte come pittore, una volta come dedicante. E per queste ultime tre pitture J. D. Beazley riserva ...
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Vedi ARNE dell'anno: 1958 - 1958 - 1973
ARNE (῎Αρνη, Arne)
A. Di Vita
Nome di città dell'area ellenica, noto a Omero. Risulta attestato presso i Beoti eolici, la cui capitale era appunto A. di Tessaglia. [...] spesso circa 6 m, costruito in tecnica ciclopica, il quale presenta caratteristiche rientranze a sega. Quasi al centro dell'acropoli si trova uno spazio rettangolare - molto probabilmente un campo militare - limitato da due muraglie parallele con due ...
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acropoli
acròpoli s. f. [dal gr. ἀκρόπολις, comp. di ἄκρος «estremo, alto» (v. acro-) e πόλις «città»]. – Nome che aveva nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città: l’A. di Atene;...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...