Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] stati mutuati da forme di gioco con le parole di tradizione anche antichissima (per es., il palindromo, l’anagramma, l’acrostico);
(c) la risegmentazione o (nel gergo enigmistico) cesura. Si ha cesura quando una sequenza di lettere può dare vita a ...
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Saul
Gian Roberto Sarolli
Primo re degli Ebrei, unto e deposto dal profeta Samuele, salì al trono nel 1030 a.C. e si uccise, nel 1010 a.C., gettandosi sulla propria spada per non cader prigioniero dei [...] tra gli esempi di superbia punita (O Saùl, come in su la propria spada / … morto parevi, Pg XII 40) nell'acrostico significante l'umanità (VOM), S. diventa ‛ figura ' chiave nel sistema teologico-politico di D. negli altri passi sia della Monarchia ...
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Vedi BETLEMME dell'anno: 1959 - 1994
BETLEMME (v. vol. II, p. 76)
E. Alliata
Nell'area della città antica scavi parziali sono stati condotti unicamente nella zona della Basilica della Natività. Più in [...] mediante una scala a L. Davanti al primo gradino si delineava nel mosaico un emblema quadrato che conteneva il noto acrostico cristologico IXƟYC.
Accanto alla basilica costantiniana si stabilì nel 387 d.C. la comunità dei monaci latini guidata da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’ars combinatoria di Lullo e le speculazioni cabalistiche di origine ebraica [...] lettera del testo, attraverso le tecniche del Notarikon, della Gematria e della Temurah.
Il Notarikon è la tecnica dell’acrostico (le iniziali di una serie di parole formano un’altra parola). La Gematria assegna a ogni parola un valore numerico ...
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SIMONE da Cascina
Marina Soriani
SIMONE da Cascina. – Figlio di maestro Filippo, nacque a Cascina (Pisa) verso la metà del XIV secolo.
Frate domenicano, svolse i suoi studi tra Siena, Firenze, Perugia [...] mediante allegorie e simbolismi, e infine una «monachetta» fa la parte della mistica. L’intento didattico è confermato dall’acrostico che collega le lettere iniziali dei 35 capitoli (Obediente et fidele sii al tuo sposo Iesu); alla comunità religiosa ...
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VILLON, François
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Parigi nel 1431; il suo cognome di famiglia era Montcorbier: quello di V., ch'egli portò poi sempre, gli venne da Guillaume de V., un ecclesiastico [...] di Stoccolma (proveniente dalla biblioteca di C. Fauchet), e l'attribuzione ne è meno sicura: una, ad ogni modo, reca in acrostico, nel congedo, il nome di V. Sono per gran parte incomprensibili, e solo a tratti se ne arguisce il senso, ch'è ...
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ROSSI (de' Rossi), Salamone
Franco Piperno
ROSSI (de’ Rossi), Salamone (Salamon, Salomone, Solomone; Shlomoh min ha Adumim). – Un documento del 1621 ci rivela che era «filius Domini Bonaiuti de Rossis [...] ospitandolo a Mantova. Inoltre Rossi dispose i primi sette brani del libro a formare, con i rispettivi incipit, l’acrostico «VIVAT S R»: indizio di orgogliosa autorialità, in un membro di una minoranza appena tollerata, certamente incoraggiata dall ...
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QIMCHI (Qimḥī)
Umberto Cassuto
Famiglia ebraica di origine spagnola, notevole per aver dato alla scienza diversi filologi ed esegeti. È dubbio se la vocalizzazione Qimḥī sia esatta, o se sia invece da [...] grammatica ebraica, designato di solito con le parole iniziali Mahălak Shĕbīlēha-Da‛at (il cammino delle vie della conoscenza; l'acrostico di questi tre vocaboli dà il nome dell'autore), che ebbe ampia diffusione e tra l'altro fu, nell'originale e ...
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L'Oulipo: la creazione letteraria tra gioco e matematica
L’Oulipo: la creazione letteraria tra gioco e matematica
A metà del Novecento, la Francia matematica visse l’originale esperienza del bourbakismo. [...] dove la «e» è per contro l’unica vocale utilizzata. Oltre alle costrizioni alfabetiche (lipogramma, tautogramma, palindromo, acrostico, olorima), tra i metodi utilizzati dal gruppo figurano le restrizioni fonetiche (le alternanze di rime maschili e ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] per l'inserzione di numerose voci enciclopediche e di materiale aneddotico e autobiografico (alla voce iota, c. R1v, un sonetto acrostico rivela il nome della donna amata dal L.: Isabella Pietramala). Tuttavia, proprio per il numero e la qualità dei ...
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acrostico1
acròstico1 s. m. [dal gr. tardo ἀκρόστιχον, comp. di ἄκρος «estremo» (v. acro-) e στίχος «verso3»] (pl. -ci). – 1. Tipo di poesia in cui le iniziali dei singoli versi, lette nell’ordine, formano una parola o frase (detta anch’essa...
acrostico2
acròstico2 s. m. [lat. scient. Acrostichum, comp. di acro- e del gr. στίχος «fila», per la disposizione degli sporangi]. – Genere di felci che comprende poche specie tropicali rizomatose; fra le specie più coltivate è Acrostichum...