FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] al Torretti" (Padova, Museo civico, Mss. 14124, 1867/2).
Molto probabilmente prima del 1811 eseguì due angeli per gli acroteri del timpano esterno della chiesa di S. Servolo a Venezia (Moschini, 1826; Niero, 1969, p. 131). Vengono attribuiti al ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] è incisa spesso un'epigrafe. In questo periodo i sarcofagi sono del tipo a theca con basi sporgenti sagomate e acroteri scolpiti: sui lati sono raffigurate per lo più protomi leonine e ghirlande, ma anche altri motivi decorativi (peltae, grifoni ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Cerveteri
Giuliana Nardi
Cerveteri
Centro (etr. ca/eisra; gr. Ἄγυλλα, Καιρέα; lat. Caere) in prossimità della costa tirrenica, poco a nord di Roma, situato all’estremità sud-occidentale [...] a forma di letto con figure di recumbenti sul coperchio), sia di rivestimento e decorazione architettonica (lastre dipinte, acroteri e antefisse).
Rinnovata tecnicamente e ispirata anche a modelli della Magna Grecia, la produzione di terrecotte ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] si collegano alle fasi costruttive del tempio: al primo gruppo apparterrebbero tutti i rilievi, del VI sec.; al secondo gruppo i frammenti di acroterio centrale e di una figura, della metà e seconda metà del V sec. a. C. Sul punto più alto di V., la ...
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Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] dal tempio capitelli dorici di tre tipi, triglifi a colonnette di tre specie, architravi, un acroterio angolare di tipo laconico appartenente alla copertura primitiva, acroteri più recenti in marmo, uno dei quali del 530-20 a. C. con una testa ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
ΤAΝAGRA (v. vol. VII, p. 590)
Th. Spyropoulos
Presso il villaggio di Dramesi, identificato con l'antica Hyria (Biegen, 1949), è un grande abitato preistorico ai margini [...] cura dei morti nell'età micenea. La raffigurazione di simboli cultuali (doppie corna, disco solare, pietra sacra), acroterî con entità di natura mista (doppie corna, disco solare, farfalla), rappresentazioni di scene puramente cultuali (adorazione ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] defunto; altri busti, rappresentati o meno entro clipei, fiancheggiano una falsa porta centrale, mentre sul coperchio, oltre agli acroterî, si trovano talvolta anche leoni recumbenti, come è ben visibile in una tomba a Lamos. Le tombe sono databili ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] nel Lazio: santuario orientale di Gabî) rappresentano una tradizione autonoma che doveva comprendere, stando ai lacerti recuperati: acroterî a disco (Regia, area del Tempio dei Castori); sime con cornice baccellata e fascia dipinta a treccia (Regia ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] esterna a sei prospetti identici con portali centinati, rilegata dal movimento sinuoso della linea dei piedistalli curvilinei e degli acroteri, che ribattono esternamente lo spazio interno (Meek, 1991, p. 34).
Nel giugno del 1662 il G. rientrò a ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] rete, del tutto corrispondenti ai costumi di A. sui coevi vasi greci a figure rosse. A. a cavallo ornavano anche gli acroterî del thesauròs, e accanto a queste potremo citare il coronamento fittile di un frontone etrusco di gusto ionico dello stesso ...
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acroterio
acrotèrio s. m. [dal lat. acroterium, gr. ἀ κρωτήριον «sommità»]. – Elemento di marmo o di terracotta che corona il vertice e gli angoli del frontone nei templi antichi; poteva essere decorativo (con ornati geometrici, volute, palmette,...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...