Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA (v. vol. I, p. 404)
M. Mertens-Horn
Il termine latino generalmente usato era antefixum; quello greco, καλυτττήρ άνθεμωτός (embrice fiorito), della famosa [...] derivano direttamente dalle ultime elaborazioni ceramiche dell'Etruria meridionale. Ad Acquarossa (zona residenziale) oltre ai famosi acroteri troviamo semplici a. semicircolari a solchi concentrici, a triangoli, a traforo o dipinte con mezza rosetta ...
Leggi Tutto
APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] stesso significato. Lo attesta il coperchio di un sarcofago di Spalato (Spalato, Arheoloski muz., sec. 6°): su ognuno dei due acroteri laterali sono infatti raffigurate tre pecore, ma al di sopra di queste sono incisi i nomi di sei a., ricomponendo ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] insulari e più direttamente della fiorente scuola di Chio, che dà alla città corinzia il torso della Nike, probabile acroterio del tempio dinomenide, ed il Koùros dal sottile panneggio. E sempre nell'ambito della corrente ionica si muovono alcune ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] sebbene di problematica lettura risulti il fregio novarese, del 1240-1270 (Gavazzoli Tomea, 1979), assieme ai due splendidi acroteri a testa umana (1210 ca.) in origine collocati ai vertici delle testate occidentale e orientale dello stesso broletto ...
Leggi Tutto
CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] su una colonna, un tempio corinzio tetrastilo con epistilio liscio e frontone, un obelisco, due pilastri con capitelli corinzî e acroteri con palmette, un architrave, due pilastri corinzî con architrave decorato da un serpente.
Bibl.: G. Lippold, Die ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] il tempio etrusco con il suo alto podio, il portico profondo, l’ordine toscano, nessun fregio, il tetto in aggetto, e acroteri a travi di colmo; inoltre, hanno ripreso la casa in stile ad atrio, oltre che trarre profitto dalla perizia etrusca nel ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] pur configurato a palmette ed elementi vegetali, non esclude la funzione di sostegno: anche una cimasa e un acroterio enfatizzati sono elementi sostenuti rispetto al corpo della stele. Il definirsi più chiaro degli elementi d'inquadramento, il loro ...
Leggi Tutto
Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] lato di fronte stava, a guisa di sìma, una serie di leoni affrontati posti ai lati di vasi; agli angoli, come acroteri, erano coppie di cavalli. Rilievi con scene di centauromachia e di giochi agonistici ornavano i lacunari della peristasi; come il ...
Leggi Tutto
Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (v. vol. V, p. 961 e S 1970, p. 601)
G. Gruben
Quarta isola delle Cicladi in ordine di grandezza, si estende per 195 km2 (241 con Antiparos).
L'elevazione [...] da Erodoto e alla fronte del Tempio di Apollo a Delfi in marmo pario, sono stati eseguiti: l'orlo del tetto e gli acroteri del Tempio di Atena Aphàia a Egina, i thesauròi degli Cnidi, dei Sifni, dei Massalioti, dei Clazomeni e degli Ateniesi a Delfi ...
Leggi Tutto
SUSA, 1° (v. vol. VII, p. 567)
P. Amiet
R. Boucharlat
p. 567). - Dalle origini fino al periodo achemenide. - L'esplorazione di S. e della sua regione fu iniziata nel 1850-51 dall'inglese Loftus e proseguita [...] i 20 m di lunghezza, sono decorate da mosaici e presentano coperture di tipo greco (tegole e coprigiunti, antefisse e acroterî in terracotta). A S. non è stato trovato alcun vaso greco di pregio artistico, ma vi è attestata la ceramica comune ...
Leggi Tutto
acroterio
acrotèrio s. m. [dal lat. acroterium, gr. ἀ κρωτήριον «sommità»]. – Elemento di marmo o di terracotta che corona il vertice e gli angoli del frontone nei templi antichi; poteva essere decorativo (con ornati geometrici, volute, palmette,...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...