KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] del Làphrion e sorge sulla punta più esterna del colle. Da esso provengono una sìma leonina, alcune metope in terracotta e due acroterî, l'uno - centrale - con Gorgone corrente, e l'altro con sfinge pure in terracotta, e databile fra il 600 e il 570 ...
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Vedi NEMEA dell'anno: 1963 - 1963 - 1973 - 1995
NEMEA (v. vol. v, p. 404)
Red.
Dopo i recenti controlli e saggi compiuti nel 1962-64 da Ch. K. Williams II (che seguono alle tre campagne di scavi della [...] forse in legno; il tetto di tegole. I frontoni non recano traccia di decorazioni scultoree; mancano anche resti degli acroterî: forse originariamente esistevano statue, tolte poi, quando nel III sec. i giochi da N. furono spostati nella vicina Argo ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] nera e da vasellame bronzeo del gruppo di Telestas mentre si sviluppa un’architettura monumentale testimoniata dai primi grandiosi acroteri laconici.
Intorno al 600 a.C. si data la conclusione della seconda guerra messenica e la riforma della Grande ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (v. vol. ii, p. 832)
Red.
Gli scavi greci dell'ultimo decennio hanno riportato alla luce, in località Paleopolis, il luogo dell'antica città, un complesso [...] Insieme a due edifici, contrassegnati provvisoriamente con le lettere A e B, si sono avuti rinvenimenti di antefisse e forse di acroteri in terracotta databili all'incirca alla metà del VI sec. a. C. e bronzetti corinzî della stessa età.
Bibl.: V. G ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] vengono deposti, nel V e IV sec. a. C. in làrnakes fittili, e talvolta in sarcofagi di marmo con copertura a tetto ad acroterî angolari, dei quali solo il più antico, del VI sec., sembra importato. La suppellettile è ricca in età arcaica, e nel VII ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] visibili, marmi rari ricoprono le superfici libere dell'intero piano. L'Antico, naturalmente, sono anche le candelabre, gli acroteri, le aquile in maestà, che qui ritornano sui piedritti della porta d'acqua. L'ala sinistra del prospetto, peraltro ...
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AURAE (Αὖραι)
G. Bermond Montanari
Personificazioni delle dolci brezze. Secondo Ovidio (Met., vii, 837), Kephalos muove la gelosia di Prokris poiché canta Aura, la fresca aria del mattino. Secondo Plinio [...] alle A. per le fanciulle danzanti sulle onde nel cosiddetto Monumento delle Nereidi a Xanto e per le Nereidi raffigurate sugli acroterî del tempio di Asklepios ad Epidauro. Come Aura o Nereide è pure interpretata una statua femminile con le vesti ...
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Materiale ceramico ottenuto da argille comuni contenenti ossidi di ferro, che nella cottura nella fornace danno al prodotto il caratteristico colore giallo-rossiccio. Opportunamente modellata, è usata [...] Corinto e dell’Argolide. La t. dipinta fu largamente adoperata per la decorazione dei templi con antefisse, acroteri, lastre di rivestimento, cornici. Una particolare fioritura ebbe in Etruria, dove secondo la tradizione sarebbero giunti plasticatori ...
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Vedi TUSCANIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCANIA (v. vol. VII, p. 1034 e s 1970, p. 875)
A. M. Sgubini Moretti
Recenti interventi della Soprintendenza Archeologica per l'Etruria Meridionale hanno [...] delle quali restano le basi, sul tetto della tomba in corrispondenza del columen. Sui lati corti i frontoni erano arricchiti da acroteri a disco (uno semplice e lavorato in un sol pezzo con parte del relativo kalyptèr hegemòn, l'altro complesso e con ...
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. È l'altare che il Senato romano volle s'innalzasse alla Pace, nel momento in cui Augusto, tornando dalla Spagna e dalle Gallie, parve aver definitivamente posto sotto la tutela di questa dea il mondo [...] completate da cornici di base e di coronamento; alle quali ultime, con ogni probabilità, si sovrapponevano agli angoli eleganti acroterî.
I resti dell'Ara Pacis esistono sotto il palazzo Peretti-OttoboniFiano, ora Almagià, al corso Umberto I, presso ...
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acroterio
acrotèrio s. m. [dal lat. acroterium, gr. ἀ κρωτήριον «sommità»]. – Elemento di marmo o di terracotta che corona il vertice e gli angoli del frontone nei templi antichi; poteva essere decorativo (con ornati geometrici, volute, palmette,...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...