STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] soddisfacente e compiuta.
Non mancano in realtà nell'arte greca immagini plastiche appoggiate, quali Cariatidi, supporti, acroteri, o le stesse statue frontonali. Mentre nei gruppi di combattenti o nella stessa concezione della Pròmachos o ...
Leggi Tutto
MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] antiche con una forma bombata (Champagne, Borgogna); quelli a tetto hanno anche la variante a quattro falde, dotata di acroteri angolari atrofizzati (Poitou).A eccezione del Sud-Ovest della Gallia, ove perdurò fino alla fine del sec. 6° la ...
Leggi Tutto
FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] ma soltanto le tegole terminali con cornice traforata, il fregio decorativo nelle linee ascendenti e nella linea di base, gli acroteri, i rivestimenti fittili del columen e dei mutuli, le antefisse del piano interno, mentre il triangolo profondo del ...
Leggi Tutto
NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] gotica si ordina in una serie di moduli ad quadratum. Ai vertici del tetto a capriate lignee si trovavano in origine due acroteri in pietra in forma di teste virili, ora presso il Mus. Civ.; databili all'inizio del secolo, essi testimoniano, per il ...
Leggi Tutto
Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] cosiddetto di Hera fra i quali una ciotola recante dipinto il nome della dea; dal mercato antiquario provengono numerosi frammenti di acroteri, con amazzoni (520-500 a. C.).
Nell'ultimo settore della vetrina iv e nel primo della v a destra altro ...
Leggi Tutto
APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] stesso significato. Lo attesta il coperchio di un sarcofago di Spalato (Spalato, Arheoloski muz., sec. 6°): su ognuno dei due acroteri laterali sono infatti raffigurate tre pecore, ma al di sopra di queste sono incisi i nomi di sei a., ricomponendo ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] insulari e più direttamente della fiorente scuola di Chio, che dà alla città corinzia il torso della Nike, probabile acroterio del tempio dinomenide, ed il Koùros dal sottile panneggio. E sempre nell'ambito della corrente ionica si muovono alcune ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] sebbene di problematica lettura risulti il fregio novarese, del 1240-1270 (Gavazzoli Tomea, 1979), assieme ai due splendidi acroteri a testa umana (1210 ca.) in origine collocati ai vertici delle testate occidentale e orientale dello stesso broletto ...
Leggi Tutto
CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] su una colonna, un tempio corinzio tetrastilo con epistilio liscio e frontone, un obelisco, due pilastri con capitelli corinzî e acroteri con palmette, un architrave, due pilastri corinzî con architrave decorato da un serpente.
Bibl.: G. Lippold, Die ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] il tempio etrusco con il suo alto podio, il portico profondo, l’ordine toscano, nessun fregio, il tetto in aggetto, e acroteri a travi di colmo; inoltre, hanno ripreso la casa in stile ad atrio, oltre che trarre profitto dalla perizia etrusca nel ...
Leggi Tutto
acroterio
acrotèrio s. m. [dal lat. acroterium, gr. ἀ κρωτήριον «sommità»]. – Elemento di marmo o di terracotta che corona il vertice e gli angoli del frontone nei templi antichi; poteva essere decorativo (con ornati geometrici, volute, palmette,...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...