Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] dall’accordo di suoni diversi, e cerca e trova nei rapporti dei pesi dei martelli la spiegazione del loro diverso effetto acustico: i pesi dei martelli le cui sonorità producono sull’udito un’impressione piacevole sono tra loro in rapporto di numeri ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] il teorico ungherese B. Balázs sosteneva che il cinema sonoro sarebbe stato in grado di farci conoscere meglio l'ambiente acustico, nello stesso modo in cui il cinema muto aveva approfondito e raffinato la nostra conoscenza del visibile. "Il film ...
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Le consonanti occlusive sono suoni momentanei non prolungabili nel tempo (➔ fonetica). Durante la loro produzione è possibile identificare tre fasi: una di impostazione in cui gli organi articolatori si [...] tra la fase di chiusura e quella di apertura è inferiore. Purtuttavia, nel parlato veloce, il burst non è sempre acusticamente rilevabile neppure per le sorde.
L’intervallo temporale compreso tra l’esplosione dell’occlusiva e il punto in cui hanno ...
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vertigine
Sensazione illusoria di movimento del corpo (v. soggettiva) o dell’ambiente circostante (v. oggettiva). La v. è nella maggior parte dei casi imputabile a una patologia del sistema vestibolare, [...] la corteccia interpreta le afferenze abnormi come movimento del capo. Le cause di v. labirintiche e del nervo acustico sono: infezioni acute monolaterali o bilaterali dell’orecchio interno, traumi, neurite vestibolare, azione di alcol o di farmaci ...
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MIDOLLO allungato (lat. scient. medulla oblongata; fr. bulbe rachidien; sp. bulbo raquídeo; ted. verlängertes Mark; ingl. spinal bulb)
Giulio Chiarugi
Il midollo allungato è la parte più caudale dell'encefalo, [...] ; nella fossetta retrolivare, che sta in alto fra l'oliva e il corpo restiforme, la radice del n. vestibolare dell'acustico.
Struttura. - Il midollo allungato al suo limite inferiore ha una struttura che è simile a quella propria della parte prossima ...
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. L'uso di produrre suoni, sfiorando con le dita leggermente bagnate gli orli di bicchieri o di coppe di cristallo, era certamente noto nel sec. XVII. Infatti nell'opera di G. F. Hardorfer, Mathematische [...] per mezzo di una maggiore o minore quantità d'acqua in essi versata. Franklin, che aveva già segnalato questo fenomeno acustico in alcune lettere dirette al fisico torinese p. Beccaria, ideò con senso pratico uno strumento a cui pose il nome ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il vasto movimento di confluenza stilistica che, a partire dall’ultimo terzo degli anni [...] La figura di John Coltrane (1926-1967), è in questo senso fortemente emblematica. Questa ricerca di uno spazio acustico tribale comporta l’abbandono delle strutture tonali (con la loro linearità finalistica), per abbracciare la staticità di elementi ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] in alcuni Teleostei, sporgono esternamente sui lati del m. allungato come due cospicui lobi del vago o internamente come lobi acustico-laterali che riducono la cavità del ventricolo. Tali lobi mancano negli Anfibi adulti e nei Rettili, nei quali non ...
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Musica
Nella teoria musicale greca, insieme di suoni diversi che, anche combinati, l’orecchio percepisce distinti (opposto di consonanza o sinfonia). Alcuni teorici medievali usarono il termine d. per [...] Per misurare l’attenuazione di d. si utilizza il diafonometro. La misurazione si effettua (v. fig.) inviando un segnale acustico nel circuito telefonico disturbante b, per mezzo del generatore c. Mediante il commutatore e, lo strumento f può essere ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] il Teatro alla Scala di Milano, e il Teatro dell'Opera di Parigi (1869-75) di C. Garnier, la cui ottima acustica, per riconoscimento dello stesso architetto, fu dovuta soltanto al caso.
Il 20° secolo e le esperienze più recenti
Nel 1895, completata ...
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acustico
acùstico agg. [dal gr. ἀκουστικός, der. di ἀκούω «udire»] (pl. m. -ci). – Che ha attinenza, diretta o indiretta, col suono e con l’udito: fenomeni a., sensazione a.; isolamento a. di un ambiente; filtro a., resistenza a., cornetto...
acustica
acùstica s. f. [dall’agg. acustico]. – 1. a. Scienza che studia il suono, le sue proprietà, il suo meccanismo di formazione, propagazione, ricezione, ecc.; è una delle parti in cui didatticamente si suddivide la fisica e rientra nella...