Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] di volume.
La F0 corrisponde al numero di aperture e chiusure della glottide in un’unità di tempo e, dal punto di vista acustico, al numero di cicli compiuti dall’onda sonora al secondo (Hertz o Hz). È la componente di frequenza più bassa in un ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] per una stessa vocale, valori della prima formante anche molto diversi tra loro: la posizione di una vocale nello spazio acustico dipende anche dal numero e dalla tipologia delle vocali nel sistema fonologico.
La seconda formante (F2) è collegata al ...
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L’espressione curva melodica si riferisce all’andamento continuo delle variazioni di altezza tonale, prodotte simultaneamente con i foni di un enunciato e realizzate entro un’unità linguistica per convogliare [...] una scala (musicale) che va da alto a basso. Nei suoni complessi (quasi-)periodici, come quelli del parlato, il correlato acustico dell’altezza è la frequenza fondamentale, o F0 (F-zero), la frequenza alla quale si realizza l’armonica più bassa del ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] parola percepita. Tale ipotesi viene confermata dagli errori del paziente, che solo in una minoranza dei casi sono di tipo acustico (per esempio, richiesto di indicare la figura di un cane in condizioni di scelta multipla, il paziente indica un pane ...
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Nella vecchia nomenclatura delle parti della linguistica, ramo della scienza linguistica che studia i suoni, o fonemi, articolati dall’apparato di fonazione umano allo scopo di significare.
La f. si distingue [...] , che studia l’insieme delle variazioni di pressione dell’aria nel corpo del parlante. L’analisi del segnale acustico si avvale di tecniche consuete, anche se perfezionate, come gli spettrogrammi. Infine, grazie anche all’impiego del computer ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] possa avvenire per un parlante italiano ignaro della struttura fonetico-fonologica dell’inglese dipende, evidentemente, dal fatto che lo spazio acustico di [th] può risultare non di rado più simile a quello di [ʧ] che a quello di [t] (o, quanto meno ...
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L’assimilazione è il fenomeno per il quale un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) assume in tutto o in parte i tratti di un altro suono vicino (o di altri suoni vicini). Si tratta, quindi, della [...] la catena fonica formi un continuum lungo il quale i confini tra le unità sfumano a livello sia articolatorio sia acustico, al punto che spesso non è possibile stabilire percettivamente dove finisca un suono e dove cominci l’altro.
L’assimilazione ...
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sinestesia linguistica Nel linguaggio della stilistica e della semantica, particolare tipo di metafora per cui si uniscono in stretto rapporto due parole che si riferiscono a sfere sensoriali diverse (silenzio [...] dal linguaggio musicale, ha nuovamente assunto un’accezione acustica, come in suoni chiari, voce chiara). psicologia una immagine visiva in seguito a uno stimolo generalmente acustico (audizione colorata). Può verificarsi sia in condizioni di ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] specificamente deputati a fare la guardia, ed essi danno l’allarme a tutta la comunità emettendo segnali sia chimici sia acustici. In molte specie di pesci che vivono in gruppo, se un individuo è aggredito, secerne da ghiandole cutanee una sostanza ...
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L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] fondamentale corrisponde al numero di aperture e chiusure della glottide in un’unità di tempo e, dal punto di vista acustico, al numero di cicli al secondo (o Hertz) compiuti dall’onda sonora, che viene percepito come altezza tonale. La durata ...
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acustico
acùstico agg. [dal gr. ἀκουστικός, der. di ἀκούω «udire»] (pl. m. -ci). – Che ha attinenza, diretta o indiretta, col suono e con l’udito: fenomeni a., sensazione a.; isolamento a. di un ambiente; filtro a., resistenza a., cornetto...
acustica
acùstica s. f. [dall’agg. acustico]. – 1. a. Scienza che studia il suono, le sue proprietà, il suo meccanismo di formazione, propagazione, ricezione, ecc.; è una delle parti in cui didatticamente si suddivide la fisica e rientra nella...