LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] il Palazzo Pretorio (1501), è vicina a Canto d'Arco, quadrivio del cardo col decumano, tra San poco o nulla sappiamo. Con Adalberto I quattromila Lucchesi partecipano alla contro Firenze e Pisa, per Arduino di Ivrea. È di questo tempo (1004) la prima ...
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. Narra la cronaca della Novalesa che due fratelli, Rogerio ed Arduino (figli, a quanto sembra, di un primo Arduino, di stirpe comitale), vennero dai loro sterili monti in Italia, e furono accolti da Rodolfo [...] del futuro re d'Italia, Arduino (v.). Manfredo I, primogenito di Arduino III, sposò Prangarda, figlia di Azzo Adalberto, conte di Modena dopo la morte di re Arduino (1015), s'impadronì di Ivrea, insieme con i figli del defunto re (1016), estendendo ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] di Reims e il ritorno di Adalberto di Praga nella sua sede Giovanni XVI, erano invece perfettamente d'accordo sul trattamento da infliggere scomunica, di cessare da ogni attacco al vescovato di Ivrea e di risarcire i danni entro la Pasqua del 999 ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] di stampo celtico nomi di città come in Piemonte Ivrea (Torino; in latino Eporedia, dal celtico epo, con nome già germanico (come Adalberto, Bernardo, Anselmo, Berta, che mostra in certe aree, come Venezia (D’Acunti 1994, pp. 833-34), una qualche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] da cui parte la missione di sant’Adalberto. Egberto è cappellano e cancelliere di Ottone II a Milano e Warmondo a Ivrea. Proprio perché si tratta di sacramentari grandi timpani di Vézelay (1125-1130), Saint-Lazare d’Autun (1120-1130, o 1130-1140) o di ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Denis presso Parigi (775), quelle di Saint-Maurice d'Agaune e del St. Luzius di Coira (fine lombarde al seguito dell'arcivescovo Adalberto, e in quella lorenese forme limitate al solo spazio absidale (duomo di Ivrea; S. Stefano a Verona), fu ripresa e ...
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QUARONI, Ludovico
Alessandra Capanna
QUARONI, Ludovico. – Nacque a Roma il 28 marzo 1911, figlio di Giuseppe, ingegnere, e di Sofia Pia Seitz. I Seitz erano un’antica famiglia di pittori e incisori [...] è il risultato di uno stato d’animo. Lo stato d’animo che ci sosteneva in quei la morte improvvisa di Adalberto Libera. A Roma insegnò , 2010, n. 9, p. 42; Intervista a L. Q., Ivrea 2011; A. Riondino, L. Q. e la didattica dell’architettura nella ...
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POLLINI, Gino (Gino Fortunato Maria). – Nacque il 13 gennaio 1903 a Rovereto, ultimo di quattro figli, da Luigi, di professione commerciante, e da Teresa Miori, e venne battezzato secondo il rito cattolico [...] Fausto Melotti, Carlo Belli, Fortunato Depero, cui si aggiunse Adalberto Libera, che era solito trascorrere l’estate a Villalagarina, dove per Ivrea (in collaborazione con Luigi Piccinato), a sua volta compreso in quello regionale della Val d’Aosta, ...
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BERTA di Svevia
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Figlia del duca Burcardo di Svevia, B. sposò in prime nozze Rodolfo II re di Borgogna, probabilmente tra la fine del 921 e l'inizio del 922: è questa la prima notizia che di lei si [...] con Ermengarda, marchesa di Ivrea, i cui rapporti con Rodolfo e di Lotario, di Berengario II e di Adalberto, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1924 Review, XXXII(1917), pp. 346 s.; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. 139 ss., 163, 167 ...
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Canavese
Adolfo Cecilia
Zona del Piemonte, anticamente abitata dai Salassi, che i Romani sottomisero nel 24 a.C. fondando una colonia, poi divenuta municipio, a Eporedia (l'attuale Ivrea). Il C. odierno [...] col quale Berengario II e suo figlio Adalberto concedono alle monache di S. Maria di una convenzione tra il comune di Ivrea e la lega del C., si lo sbocco della valle dell'Orco, quello della Val d'Aosta sino a Settimo Vittone, la Dora Baltea fin ...
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