Figlio (n. Monza 602) di Agilulfo, cui successe nel 615, e di Teodolinda che l'educò cattolicamente. Per la sua politica favorevole a Roma, la durezza contro i duchi e il tentato accordo con i Bizantini, provocò la reazione nazionalistico-ariana, guidata dal cognato Arioaldo, onde, nonostante l'appoggio del papa Onorio I, A. fu deposto (625-626). Non si conoscono la data e le circostanze della sua ...
Leggi Tutto
Regnò dal 626 fino al 636, dopo la morte di Adaloaldo che forse egli uccise dopo aver preso il comando di una rivolta del partito ariano contro questo re; era marito della cattolica Gundeberga, figlia [...] di Agilulfo e di Teodolinda ...
Leggi Tutto
Figlia (sec. 7º) di Agilulfo e di Teodolinda, sposò il duca di Torino Arioaldo, capo della corrente ariana-nazionale, che dopo aver combattuto, deposto e ucciso il cattolico Adaloaldo, s'impadronì del [...] trono. G., cattolica, dovette allora lasciare per tre anni la corte e rifugiarsi a Lomello: fu liberata in seguito a un giudizio di Dio, che la prosciolse da un'accusa d'adulterio. Morto Arioaldo (636), ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 625 circa) di Garibaldo duca di Baviera, sposò (589) a Verona il re longobardo Autari. Con il valido appoggio di papa Gregorio Magno, la regina si adoperò per la conversione al cattolicesimo [...] , duca di Torino (e cognato d'Autari, a cui succedette sul trono), e lo convertì alla religione cattolica. Anche il figlio Adaloaldo (n. 602) fu battezzato secondo il rito cattolico. Morto Agilulfo (616), T. governò in nome del figlio, e il regno ...
Leggi Tutto
ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] Roma, ma dovrebbe anche essere stata scritta entro i primi mesi del 626, quando a Roma si riteneva ancora possibile la rivincita di Adaloaldo. Poiché dal Liber pontificalis si sa che I. morì nel 643, ancora a capo dell'Esarcato, e l'epigrafe sul suo ...
Leggi Tutto
Di stirpe turingia (m. Milano 615 o 616), divenne cognato di Autari; alla sua morte ne sposò la vedova Teodolinda e fu eletto re (591). Concluse la pace coi Franchi, gli Unni e gli Avari. Venne a patti [...] da parte del papa, una politica conciliante verso il pontefice Gregorio Magno; volle il battesimo per il figlio Adaloaldo (603), modificando così, nella comune religione, le relazioni tra le popolazioni vinte e i Longobardi, prima ariani. Tuttavia ...
Leggi Tutto
CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] . In realtà, la morte crudele dei figli maggiori di Gisulfo II si inquadra meglio nelle vicende della lotta fra Arioaldo ed Adaloaldo: l'imboscata in cui furono attirati C. e suo fratello fu certo tramata in aiuto del cattolico figlio di Agilulfo.
Da ...
Leggi Tutto
GARIBALDO (Garipald, Garipaldus), re dei Longobardi
Jörg Jarnut
Principe longobardo della nobilissima stirpe di Gauso, era figlio del re dei Longobardi Grimoaldo I (662-671) e della seconda moglie di [...] di Pavia come capostipite di un nuovo ramo della dinastia bavarese e come legittimo erede dei sovrani che lo avevano preceduto, da Adaloaldo ad Ariperto I. Ce lo attesta il nome, così ricco di suggestioni e di richiami agilolfingi e letingi, che il ...
Leggi Tutto
GARIBALDO (Garipald, Garibaldus; Garipaldo)
Jörg Jarnut
Principe longobardo di nobilissima famiglia. Era duca di Torino quando, dopo la morte del re Ariperto I (circa 660), il conflitto per il potere [...] Agilulfo e Teodelinda, sposò un altro duca di Torino, Arioaldo, il quale nel 626 fu chiamato a succedere al re Adaloaldo, fratello di Gundeperga, allora scomparso. In epoca posteriore, infine, duca di Torino era, prima della sua elevazione al trono ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] Teodelinda. In essa il pontefice si congratula con la regina sia per la nascita, avvenuta l'anno precedente, del figlio Adaloaldo, sia perché questi era stato battezzato nella Pasqua del 603 a Monza secondo il rito cattolico. Il papa scrive di averlo ...
Leggi Tutto