ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] Sul trono di Pavia era infatti asceso, succedendo al padre Agilulfo, scomparso nel 616 (o fine 615), il figlio Adaloaldo, allora quindicenne, sotto la reggenza della madre, la regina Teodelinda. Ciò costituiva senza dubbio un fattore di debolezza per ...
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GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] e regni nell'Occidente già romano, Milano 1965, pp. 249 s., 256; G.P. Bognetti, Il gastaldato longobardo e i giudicati di Adaloaldo, Arioaldo e Pertarito nella lite fra Parma e Piacenza, in Id., L'età longobarda, Milano 1966, pp. 236 s., 241, 252; Id ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] . Oltre al vescovo di Milano, Costanzo, già incontrato, Secondo di Non, sostenitore dei Tre Capitoli e padrino di Adaloaldo, figlio di Teodolinda e di Agilulfo, alla fine degli anni Novanta appare come corrispondente di G. (Paolo Diacono, Storia ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] favorisce i rapporti. Oltre al vescovo di Milano, Costanzo, Secondo di Non, sostenitore dei Tre Capitoli e padrino di Adaloaldo, figlio di Teodolinda e di Agilulfo, alla fine degli anni Novanta appare come corrispondente di G. I (Paolo Diacono ...
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