APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] p. 134) e il fastoso corteo (Vangelo degli ebrei; Sedulio Scoto, Comm. in Mt., Berlino, Staatsbibl., Phill. 1660, c. , Bari 1980, pp. 207-253; B. Bagatti, L'iconografia della tentazione di Adamo ed Eva, Liber annuus 31, 1981, pp. 217-230; R.M. Grant, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] della filosofia
Nella Oratio de hominis dignitate Dio si rivolge ad Adamo con queste parole:
Non ti ho fatto né celeste né terreno Avicenna e Averroè, Tommaso d’Aquino e Giovanni Duns Scoto per rivelare l’unità sottesa alle differenze: in questa ...
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demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] 1); dopo un certo tempo, per Pietro di Giovanni Olivi e per Duns Scoto. Il tosto non sarà perciò da intendere assolutamente; lo stesso poeta lo precisa poi del perverso per eccellenza (Pd XXVII 26), Adamo fu cacciato dal Paradiso terrestre: l'uomo ...
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verità (veritade; veritate)
Alfonso Maierù
Il termine designa la struttura ontologica delle cose considerata in rapporto all'ordinamento generale dell'universo; insieme, designa la conoscenza che attua [...] veritatis, sive in re, sive in intellectu ", Duns Scoto, loc. cit.). La conoscenza è riconoscimento della natura ci soblima (Pd XXII 42), al quale fu congiunta la natura umana che in Adamo si era allontanata da via di verità e da sua vita (VII 39).
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peccato [plur. anche peccata]
Antonietta Bufano
Philippe Delhaye
Attilio Mellone
Le occorrenze del termine nell'accezione più comune di " colpa verso Dio " sono, ovviamente, più numerose nella Commedia; [...] prevaricazione del primo uomo, cioè la " trasgressione della legge " da parte di Adamo (Cv IV V 3; è il peccato antico di Pd VI 93, e cfr IV 9 e VII 5; Pd XXIX 22-33); Duns Scoto ritenne lussuria spirituale solo gl'inizi del processo peccaminoso, D. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] ’ con aceto o vino; consigli ripresi poi da Adamo da Cremona.
Le traduzioni costantiniane che maggiormente incisero sulla culturali diversi, come indica il caso di Michele Scoto (lo scozzese Michael Scot o Scott; 1175 ca.-1236 ca.), che accompagnava ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] pose la questione se i "genera hominum monstrosa" fossero discendenti di Adamo o di Noè: la sua risposta, che annoverava anche le p Isidoro di Siviglia (Etym., XI, 3, 11-12) e da Giovanni Scoto Eriugena (De div. nat., II, 4, 8, 12 e 14). ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] per il suo panteismo al concilio di Sens del 1210; Adamo da Cremona autore di un trattato di medicina militare, il .
J.W. Brown, An Enquiry into the Life and Legend of Michael Scot, Edinburgh 1897.
W. Scott, The Lay of the Last Minstrel, Oxford 1908 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] netto e articolato una posizione analoga a quella di Duns Scoto. Prima della caduta esisteva una comunione non di proprietà ma iure naturae ec gentium Samuel Pufendorf (1632-1694) nega che Adamo possa avere avuto un rapporto di ‘proprietà’ con i beni, ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] di Pietro da Eboli, il Regimen iter agentium vel peregrinantium di Adamo da Cremona, l'opera di medicina di Teodoro di Antiochia, i di Giordano Ruffo.
Tra il 1210 e il 1220 Michele Scoto termina a Toledo le versioni latine dei tre principali testi ...
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