astrologia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarron
Con il termine a. (che all'epoca di D. poteva essere usato come sinonimo di astronomia) propriamente si intende la scienza che studia le influenze degli astri [...] accomuna gli astrologhi alle pene dei maghi e delle streghe: " Michele Scoto e Guido Bonatti insieme con Manto e con quanti osarono far violenza al dalla creazione divina. Quanto all'uomo, a parte Adamo e Cristo, esso è una via di mezzo, perché ...
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materia (matera)
Cesare Vasoli
Questo termine, almeno nella specifica accezione filosofica, è adoperato da D. secondo i significati dottrinali ormai acquisiti da una lunga tradizione speculativa e nell'ambito [...] oppure no. Ed è comprensibile che quei filosofi (come Duns Scoto o Enrico di Gand) i quali attribuivano alla m. un più perfetta e compiuta condizione, come quella che presiedette alla creazione di Adamo e alla nascita di Cristo (Pd XIII 73 ss., Cv IV ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] più pacato e, quando è possibile, cerca di dimostrare l'armonia fra Scoto e san Tommaso.Durante il pontificato di Alessandro VII il B. fu secondario (redenzione del genere umano dal peccato di Adamo).
La vasta dottrina teologica, manifestata dal B., ...
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ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] illustri filosofi (Gherardo, Prepositino, Moneta) e medici (Adamo) del XII secolo originari della stessa città, abbia , tra cui l’Etica Nicomachea nella versione di Michele Scoto.
Soltanto a metà del Novecento, grazie alle illuminanti intuizioni ...
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SCORZA, Sinibaldo
Gianluca Zanelli
– Nacque a Voltaggio (Alessandria) il 16 luglio 1589 dal nobile Giovanni Scorza, «uomo ricco di beni di fortuna, e molto più d’integrità di vita» (Soprani, 1674, p. [...] ). Due anni dopo il pittore datava un ulteriore foglio con Adamo ed Eva nel Paradiso terrestre (Cracovia, Museum Narodove, inventario 1621 e l’aprile del 1622 al collega torinese Lorenzo Scoto, scritti che documentano non solo l’amicizia che legava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La ricezione dell'alchimia araba in Occidente
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Verso la metà del XII secolo iniziano [...] metà dell’XI secolo una testimonianza curiosa, riportata dal cronista Adamo di Brema, che narra la storia di un ebreo convertito sia ad Aristotele che ad al-Razi. La fama di Michele Scoto come mago è tale che gli è valso un posto nell’ottavo ...
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SGHEMMA, Gaspare (Gasparo). – Nacque a Palermo intorno al 1590. Non si hanno notizie sulla sua vita fino al momento in cui affrontò e superò la prova di ammissione al collegio S. Bonaventura di Roma nel [...] tradotto in un forte recupero della dottrina di Giovanni Duns Scoto, Sghemma aveva avuto modo di approfondire talune questioni già assoluta di Cristo, che non è conseguenza della caduta di Adamo, ma ci sarebbe stata anche se l’uomo non avesse peccato ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] e a partire dal 1106 fu impiegato, prima per conto dell'abate Adamo, poi per il re Luigi VI il Grosso (1108-1137), in i manoscritti con le traduzioni effettuate da Giovanni Scoto Eriugena.I più recenti interventi critici hanno tuttavia evidenziato ...
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De Coelo
Enrico Berti
. Opera di Aristotele, in quattro libri, collocata dagli editori, fedeli interpreti in ciò del pensiero dell'autore, al secondo posto nella serie degli scritti fisici, tra la Physica [...] Pure dall'arabo deriva la seconda versione, compiuta da Michele Scoto nella prima metà del sec. XIII sul testo incorporato nel L'opera fu commentata, tra gli altri, da Alfredo Anglico, Adamo di Bocfield, Alberto Magno e Tommaso d'Aquino, il cui ...
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NOGAROLA, Ludovico
Paolo Pellegrini
NOGAROLA, Ludovico. –Figlio di Galeotto e nipote della celebre Isotta, nacque a Verona in contrada S. Zenone il 30 agosto 1490 o 1491 (Biadego, 1905, p. 89).
Avviato [...] mundi anima et natura del cosiddetto Timeo da Locri (ibid., G. Scoto, 1555). Al 1559 (ma terminata l’anno prima) risale la illustribus genere Italis, qui Graece scripserunt indirizzata al canonico Adamo Fumano (ibid., G. Griffio, 1559).
Fonti e ...
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