CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] dal C. in Cremona. Di gran lunga più intensa fu la pubblicazione di opere ebraiche, iniziata con il Toledòth Adàm (Generazioni di Adamo) del rabbi Elia, figlio di Mosè Gallina (1554-56), trattato di chiromanzia e fisionomia. Il C. diede in luce ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] società corrisponde secondo il B. allo stato di natura teorizzato da Rousseau. Sull'uomo, però, grava l'eredìtà del peccato di Adamo, con la conseguente lotta fra gli individui e i gruppi; e di qui deriva la necessità dello stato civile, che deve ...
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DOMENICO de Dominicis (Domenico da Cremona)
Laura Balletto
Nacque probabilmente a Cremona, nella prima metà del sec. XIV. Il D., infatti, deve probabilmente identificarsi con il "Dominicus de Cremona, [...] come proprio signore e difensore; che il progetto è condiviso anche da numerosi ghibellini (si fa il nome di Adamo Spinola e di Antonio "de Paulo"); che Leonardo "de Montaldo favorabilis videtur esse huic opinioni". Nei mesi seguenti, malgrado ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] . Paolo e all'interpretazione che Crisostomo aveva dato della epistola ai Romani, il D. riteneva che in conseguenza del peccato di Adamo l'uomo non ha ereditato la colpa del primo uomo, bensì l'alienazione da Dio. Incapace di redimersi con le proprie ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] nuova qualità fu appunto quello di eleggere un successore al Potkamp, l'8 genn. 1707. La scelta del nunzio cadde su Adamo Daemen, canonico del duomo di Colonia, che in seguito alla decisione del B. ricevette la dignità di arcivescovo di Adrianopoli ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] . G. Ippoliti, la Guida della città e diocesi di Pistoia, nonché due poemetti, il Congresso delle ombre alla locanda di Adamo, di genere satirico, e la Fagnoneide, poemetto in ottava rima, in otto canti, di genere autobiografico (Firenze, Bibl. naz ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] dall'amministrazione centrale. Sono però gli anni della sua attività storiografica. Nel 519 egli scrive i suoi Chronica da Adamo al consolato di Eutarico, marito della figlia di Teodorico, Amalasunta. Questo scritto di occasione, su ordinazione dello ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] Clemente XI, non appena divenuto governatore, Pallavicino fu al centro di una grave disputa con l’ambasciatore cesareo Giorgio Adamo conte di Martinitz – che lo considerava al pari del «borgomastro della città di Vienna» (Manifesto del Conte, cit. in ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] antica del mondo, in quanto la più vicina (per ragioni onomastiche: Campi da campo, terreno) alla Terra e perciò ad Adamo; o come quando, nell'altra trattazione sulla presunta origine piacentina di C. Colombo (III, pp. 225-227), al fumoso discorso ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Beccadelli, che riprenderà le sue funzioni di precettore a Roma nell'ottobre. avrebbe dovuto essere sostituito da Adamo Fumano, proveniente dalla cerchia di Gianmatteo Giberti. Il progetto, nonostante l'interessamento del cardinale Marcello Cervini ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...